Due sorelle, una passione: nasce ‘Arte Dolce’

Asya e Francesca Piccinini rilanciano la storica frazione di Capanne aprendo un bar-pasticceria e propongono tante iniziative

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Asya e Francesca Piccinini sono due sorelle unite da una passione, un percorso nato all’alberghiero Minuto di Marina di Massa che le ha portate alla fine ad aprire un’attività insieme: il negozio Arte Dolce, inaugurato nei giorni scorsi nel cuore della Montignoso storica, nella frazione di Capanne in via Roma. Una zona che negli anni passati aveva perso appeal commerciale e si era andata via via svuotando. L’arrivo delle due sorelle sta smuovendo qualcosa e si torna a respirare aria di vita che ha un sapore… dolce ovviamente.

Un investimento non banale, una sfida tutta da vivere che arriva proprio in quello che dovrebbe essere il momento della ripresa economica al termine dello stato di emergenza dovuto alla pandemia. Un ritorno al passato anche nella forma con il classico negozio che è di vicinato con tanti servizi da offrire a tutti. E assume pure perché il lavoro non manca già da ora. "Abbiamo già trovato un barista e ora stiamo cercando un aiuto pasticciere con esperienza" racconta Asya, la più giovane, 21 anni e tanta grinta. Francesca di anni ne ha invece 35 e anche una lunga carriera alle spalle.

"Condividiamo questa passione – prosegue -, a mia sorella piace la pasticceria e a me stare a contatto con il pubblico. E così apre l’attività: lei in pasticceria e io giù al banco. Tutte e due abbiamo fatto l’alberghiero che ci ha dato una bella base, una bella preparazione per questa avventura. Io appena uscita dalla scuola ho subito lavorato come cameriera prima all’Officina del Borgo poi agli Amici dell’Universo. Mia sorella è già un’esperta pasticciera ha lavorato da Angelo in località Ponte di Tavole a Forte dei Marmi, poi al Viale Roma e al Salotto di via Carioli per i celiaci".

Arte Dolce non è solo pasticceria, anche se da quella si parte sin dalla mattina: "Durante la settimana facciamo aperitivi e nel fine settimana apericena. Siamo aperte da due settimane e il paese sta rispondendo bene, ci sembra davvero di aver ridato un po’ di vita alla zona, piano piano". Una passione che non si vuole fermare però qua ma che per le due sorelle tiene ancora qualche cosa nel cassetto anche se non è facile oggi investire come quando hanno trovato il coraggio per lanciarsi in questa avventura: "I sogni vanno esauditi – continua Asya – e bisogna arrivare all’obbiettivo. I nostri genitori ci hanno aiutato ad aprire il locale, ci sostengono e ci danno una mano per ora. Un sogno nel cassetto? Ampliarci e riuscire a fare anche colazioni per celiaci, quando troveremo il personale".