Finisce nel mirino dell’ex parlamentare Fabio Evangelisti (nella foto) l’incarico da 15 mila euro allo studio Bascherini da parte del consiglio di amministrazione di Casa Ascoli per l’analisi finanziaria, del patrimonio e la predisposizione di un piano economico a tutela dei conti. "Non ci sarebbe nulla di male se non fosse che il piano economico patrimoniale e finanziario di previsione (bilancio pluriennale) è prerogativa di stretta competenza del direttore delle struttura e dei commissari e vicecommissari straordinari che si sono succeduti e che tale piano avrebbe dovuto essere approvato anno per anno, in occasione dell’approvazione del bilancio di questa azienda e di cui non vi è traccia, almeno sul sito della struttura, dal 2018. Con questa delibera è messa in discussione l’intera gestione dell’azienda speciale dall’insediamento della giunta Persiani in avanti". Il Cda vuole vederci chiaro, lo ha detto a più riprese anche il presidente Giancarlo Casotti. "Nessun cenno, nemmeno per errore, di quello che potrebbe essere la redazione di un piano finanziario volto al risanamento del debito o alla possibilità di pagare cooperative e lavoratori. Una volta di più si disattendono gli impegni con infermieri e ausiliari mentre si elargiscono consulenze. Sarebbe interessante capire il metodo di scelta del professionista, delle cui competenze non abbiamo dubbi, dato che sul sito non c’è traccia di avviso pubblico - conclude -. Cosa ha fatto fino a oggi chi da settembre guida la struttura, se si teme qualcosa o è successo qualcosa o siamo all’ennesimo tentativo di scaricare la colpa su quelli di prima?".