Droga e tentato omicidio Sei arrestati dai carabinieri Sequestrati 11 chili di cocaina

Le indagini degli uomini dell’Arma di Montecatini erano partite 7 mesi fa dopo una sparatoria. Lo stupefacente, se immesso sul mercato, avrebbe fruttato oltre 2 milioni e mezzo di euro .

Droga e tentato omicidio  Sei arrestati dai carabinieri  Sequestrati 11 chili di cocaina
Droga e tentato omicidio Sei arrestati dai carabinieri Sequestrati 11 chili di cocaina

Sei misure cautelari, in carcere e ai domiciliari, per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e tentato omicidio, tutti nei confronti di soggetti di origine albanese, già noti alle forze dell’ordine, nonché al sequestro di una pistola, 11 chili di cocaina (per un valore sul mercato di circa due milioni e 650mila euro), di vario materiale telematico e al sequestro preventivo di un’autovettura, verosimilmente utilizzata per il trasporto della droga e la fuga dei malviventi in seguito a una sparatoria.

È questo il bilancio della complessa attività di indagine svolta dai carabinieri della Compagnia di Montecatini che ha portato all’esecuzione, nelle province di Pistoia, Massa e Carrara, Lucca, Trento e Bolzano di quattro misure di custodia cautelare in carcere per quattro albanesi (un 38enne è di Massa, accusato d’aver sparato il colpo d’arma da fuoco), in base all’ordinanza del giudice per le indagini preliminari del tribunale di Pistoia Patrizia Martucci. Per due di loro (uno è di Carrara), in considerazione del minor numero di contestazioni, sono stati disposti gli arresti domiciliari (con braccialetto elettronico). A casa del massese è stata anche sequestrata una pistola calibro 7,65 (oggetto di furto) e 27 cartucce stesso calibro. Mentre a casa del carrarese sono stati sequestrati oltre 41 mila euro in contanti.

Le misure cautelari sono state emesse su richiesta dei pubblici ministeri Luisa Serranti e Chiara Contesini. L’attività investigativa dei carabinieri, coordinata dalla procura, è iniziata lo scorso 13 novembre, quando due chiamate al numero di emergenza 112 avevano segnalato urla e colpi di arma da fuoco provenienti da uno stabile a Ponte Buggianese. Giunti subito sul posto, i militari di Montecatini hanno effettuato i primi accertamenti nell’edificio, noto per la presenza di marocchini, non rinvenendo al momento elementi utili. Al pronto soccorso dell’ospedale di Pescia, i carabinieri hanno identificato un soggetto ferito dall’arma da fuoco e i suoi accompagnatori. Gli ultimi due hanno riferito ai carabinieri che, quella sera, in via Lima si erano presentati tre soggetti, in cerca del marocchino. Una volta all’interno dell’abitazione uno di loro aveva sparato al marocchino, ferendolo. La vittima, sentita dai carabinieri, ha confermato tutto e riconobbe due degli aggressori: il massese che ha sparato il colpo un altro. L’attività investigativa indica in un mancato pagamento da parte del marocchino, verosimilmente in seguito a un’attività di spaccio svolta per il gruppo di albanesi, il motivo dell’aggressione.

In base agli accertamenti dei carabinieri, la donna nella banda avrebbe istigato gli altri a compiere l’aggressione con l’utilizzo della pistola. Il soggetto identificato quale mandante della sparatoria è stato arrestato ai confini con l’Austria, perché trovato in possesso di 11 chili di cocaina, acquistata in Belgio e occultata all’interno della stessa auto già utilizzata, tra l’altro, per assicurarsi la fuga dopo il ferimento della vittima del tentato omicidio.