Domenica il raduno del Cane delle Alpi Apuane

A Bagnone gli esemplari di una razza canina autoctona dell’alta Toscana e della Liguria orientale

 Cani delle Alpi Apuane insieme ai loro padroni

Cani delle Alpi Apuane insieme ai loro padroni

QUINTO raduno del Cane delle Alpi Apuane oggi a Bagnone. Per chi non lo sapesse, il Cane delle Alpi Apuane è una razza canina autoctona dell’alta Toscana e della Liguria orientale. Il programma della giornata prevede l’esame morfologico dei soggetti non ancora censiti (in particolare di quelli più giovani) e il pranzo sociale del Club, costituito dagli appassionati di questo patrimonio del nostro territorio.

«SCOPO del Club – si legge in una nota invia da Alessio Nisticò – è conservare e incrementare la popolazione canina, che attualmente conta poche centinaia di esemplari, la maggior parte dei quali adibiti alla conduzione di greggi di pecore anch’esse autoctone, come la Nera Massese e la Zerasca». Il presidente del club Francesco Iakcin spiega, con soddisfazione, che attualmente pervengono richieste di cuccioli da diverse località anche al di fuori della Toscana. Ma fino a pochi anni fa la razza (che vanta oltre 2.000 anni di storia) era seriamente a rischio di estinzione, a causa della diminuzione delle attività pastorali e di una certa esterofilia che stava privilegiando razze come il Border Collie.

Grazie all’appassionata opera di ricerca e divulgazione da parte di Vittorino Meneghetti e al supporto degli esperti giudici dell’ENCI Walter Residori, Maurizio Baria e Arianna Giorgi, che hanno effettuato gli esami biometrici, è stato possibile presentare la richiesta di iscrizione nel Libro Genealogico delle razze ufficialmente riconosciute; auspicabilmente già dal prossimo anno i soggetti più tipici saranno censiti all’interno dell’apposito Registro Supplementare Aperto per le popolazioni italiane in fase di recupero come razze.