di Daniele Rosi
Una lista dietro l’altra. Le presentazioni si susseguono a ritmo continuo mentre si avvicina l’appuntamento elettorale del 12 giugno, con nomi noti ed esordienti accanto agli otto candidati sindaci: 543 aspiranti ad uno dei 24 posti da consigliere in palio, divisi in 24 liste, due in più rispetto a cinque anni fa quando per la poltrona da sindaco correvnao in nove. Negli spazi dell’ex ospedale San Giacomo, Serena Arrighi ha presentato la sua lista, fiduciosa delle risorse umane messe in campo. "Sono felice di aver messo in piedi questa squadra – commenta –, unita nell’impegno e con forte senso civico. E’ una lista somigliante al mio modo di pensare e a i miei valori. Ci sono tanti profili diversi perché è dalla diversità e dal confronto costruttivo che nasce la ricchezza. Nelle mie intenzioni c’è la volontà di usare spazi tra cui l’ex San Giacomo come contenitore culturale o luogo di aggregazione in modo che non rimangano nel nulla". Al bar Leon d’Oro in piazza Alberica invece si è presentata la lista di Sinistra civica ecologista, a sostegno di Serena Arrighi: 16 candidati, quasi tutti giovanissimi, interessati a temi ambientali e progetti per il futuro. Capolista è la diciottenne Zoe Stroobant per una squadra che punta alla condivisione e al rispetto degli storici valori della sinistra. "Non siamo come qualche candidato sindaco che è di destra o sinistra quando gli conviene – sottolinea Davide Diamanti – ma siamo per il bene della città. Essere di sinistra significa avere idee chiare e precise, con un percorso fatto di democrazia e partecipazione".
In campo anche la lista dei candidati del Pd con un mix tra esperienza e gioventù oltre al rispetto della parità fra uomini e donne. "Guardiamo al presente ma soprattutto al futuro – dice il segretario comunale Pd, Gianluca Brizzi – proprio come chiede Serena Arrighi. Gruppo rinnovato con un paio di persone esperte come Cristiano Bottici e Roberta Crudeli a cui aggiungere tanti esordienti. Ringrazio i giovani democratici tra cui Francesca Vitaloni e Matteo Micheloni assenti alla presentazione, perché sono stati proprio i giovani in queste settimane a dare un importante contributo. E’ una lista eterogenea composta da persone con storie ed esperienze diverse".
Cosimo Ferri punta invece allo sviluppo Green e al tema delle energie rinnovabili per fare di Carrara la capitale dell’ambiente. "Progetto innovativo per una città che vuole recuperare il suo ruolo – spiega Ferri – e proiettarla fra le comunità moderne. Lanceremo la costituzione di una comunità energetica nella quale il comune sarà partner, creando un dipartimento per la transizione ecologica. La nostra visione di Smart City si realizzerà attraverso la mobilità, l’ambiente e l’energia, a cui aggiungere edilizia, economia e capacità di attrazione di intelligenze ed investimenti".
E Simone Caffaz prosegue il tour elettorale nelle comunità montane con l’ultima tappa a Bedizzano. "A tutte le realtà a monte e a valle – ha detto Caffaz – la nostra amministrazione dedicherà una parte rilevante del bilancio comunale prevedendo lavori di manutenzione ordinaria e interventi straordinari per far tornare i paesi ad un livello di vivibilità come meritano. A Bedizzano il problema dei parcheggi è ancora più presente che altrove essendo una delle frazioni più popolose insieme a quello della viabilità".