La consegna
Massa Carrara, 11 marzo 2020 - Perde un portafogli con 3800 euro e gli viene restituito nel giro di poche ore. Potrebbe essere un caso di senso civico, ma l’episodio prende le vesti dell’eccezionalità se si considera che il portafogli pieno di soldi è stato restituito da un senegalese senza lavoro. Il racconto è di Alessandro Bononi, un tempo difensore civico del nostro Comune, il quale da Posara di Fivizzano si è recato in città per una serie di commissioni.
"Venerdì – scrive Bononi – sono venuto in centro per svolgere diversi impegni. Dopo essere andato all’Inps, al patronato, al Comune, dal mio parrucchiere Giuseppe, sono rientrato a casa verso le 15,30. Lì mi sono accorto di non aver e più con me il portafogli con 3800 euro consegnatami da una persona amica per un versamento. Il portafogli conteneva anche una copia di un mio documento di identità e dell’esenzione Asl. Nell’ovvio sconcerto mi sono recato dai carabinieri di Aulla dove ho presentato la denuncia della perdita".
"La domenica sera intorno al le 20 ho sentito suonare il campanello di casa: erano due uomini, di cui uno di colore, il quale mi ha consegnato il portafogli pregandomi di verificare il contenuto. Con sollievo ho constatato che non mancava nemmeno un euro. L’uomo mi ha riferito di aver trovato il portafogli seminascosto da alcuni rifiuti in via Don Minzoni. Così ha chiesto al suo amico di accompagnarlo fino in Lunigiana. Ha persino rifiutato la somma che avrei voluto dargli per gratitudine. Ha accettato soltanto una birra e mi ha raccontato di sé. Il suo nome è Mohamed Mboup, ha 40 anni, viene dal Senegal. Attualmente è senza lavoro ed è in difficoltà economiche. Questo rende ancora più meritevole il suo gesto".
Così Bononi ringrazia il senegalese e e gli ricorda che "da ora in poi avrà un posto di privilegio nel suo cuore. Farò di tutto per alleviare i tuoi problemi, come la mancanza di lavoro".