di Francesco Marinello  Una giornata all’insegna dello sport alla Imm che ha coinvolto 150 giovani delle scuole medie provinciali. Ieri nel padiglione C di Carrarafiere si è svolto l’evento ’Corri e salta’ promosso dalla Federazione italiana atletica leggera, dal Coni, dall’ufficio scolastico provinciale e dal Comune. Soddisfatta l’’assessore allo sport Lara Benfatto si è detta molto soddisfatta di questa giornata, definendola "un’occasione importante per avvicinare i giovani ad uno degli sport più completi". Gli studenti delle prime medie hanno svolto prove di atletica come la corsa, il salto in alto e il giro completo della pista, sotto la supervisione sia dei loro insegnanti sia di esperti qualificati della federazione come Ernesto Lunardini, referente Fidal, e il professor Giuseppe Mannella, per molti anni tecnico della nazionale italiana di atletica leggera. Lunardini, uno dei principali promotori del trasferimento della pista di atletica dal Mandela Forum fiorentino all’impianto carrarese, ha sottolineato l’importanza di questi eventi: "Crediamo molto nei giovani, il nostro obiettivo è quello di avvicinarli allo sport e ai suoi principi di uguaglianza e rispetto". Non è certo da sottovalutare la presenza di una pista qualificata unica nel suo genere: in Italia se ne contano solo altre due ad Ancona e Padova e questo rende ancora più speciali eventi sportivi scolastici, amatoriali e professionistici. La pista viene utilizzata tra dicembre e febbraio per poi essere smontata e custodita in magazzini comunali fino alla prossima stagione, dando la possibilità a Carrarafiere di ospitare altri eventi.  "Siamo soddisfatti - continua Lunardini - del lavoro svolto.  Con la pandemia abbiamo avuto poca affluenza, ma quest’anno è stato un grande successo di presenze con dieci gare e oltre 4mila atleti da tutta Italia. Ringrazio il Comune che ha creduto in questo progetto, l’Imm con cui siamo riusciti ad installare l’impianto, la Federazione italiana cronometristi e i giudici di tutta la Toscana". Presente anche Vincenzo Genovese, referente dell’ufficio scolastico: "L’educazione fisica è benessere e salute. La nostra missione è quella di non disperdere i ragazzi ma cercare di supportarli". Genovese ha sottolineato la forte rete collaborativa tra scuola, enti sportivi locali, l’amministrazione. "Bisogna creare le basi - ha spiegato Genovese - per un indotto economico per la nostra zona che ha una vocazione turistica. Le strutture della provincia devono essere utilizzate tutto l’anno e se non si fa questo percorso di collaborazione tra istituzioni è impossibile arrivare a questi risultati". Frutti che sembrano essere presenti, come attesta la riunione a cui hanno partecipato sia la sindaca Serena Arrighi sia il presidente di regione Eugenio Giani, in cui si è discusso sui prossimi utilizzi della Imm. L’auspicio è quello di continuare ad organizzare eventi sportivi per studenti e atleti, coinvolgendo non solo scuole e giovani della nostro territorio ma anche di altre province e regioni, valorizzando quindi la nostra città con le sue strutture e i suoi tecnici.

Cronaca

di Francesco Marinello

Una giornata all’insegna dello sport alla Imm che ha coinvolto 150 giovani delle scuole medie provinciali. Ieri nel padiglione C di Carrarafiere si è svolto l’evento ’Corri e salta’ promosso dalla Federazione italiana atletica leggera, dal Coni, dall’ufficio scolastico provinciale e dal Comune. Soddisfatta l’’assessore allo sport Lara Benfatto si è detta molto soddisfatta di questa giornata, definendola "un’occasione importante per avvicinare i giovani ad uno degli sport più completi". Gli studenti delle prime medie hanno svolto prove di atletica come la corsa, il salto in alto e il giro completo della pista, sotto la supervisione sia dei loro insegnanti sia di esperti qualificati della federazione come Ernesto Lunardini, referente Fidal, e il professor Giuseppe Mannella, per molti anni tecnico della nazionale italiana di atletica leggera. Lunardini, uno dei principali promotori del trasferimento della pista di atletica dal Mandela Forum fiorentino all’impianto carrarese, ha sottolineato l’importanza di questi eventi: "Crediamo molto nei giovani, il nostro obiettivo è quello di avvicinarli allo sport e ai suoi principi di uguaglianza e rispetto". Non è certo da sottovalutare la presenza di una pista qualificata unica nel suo genere: in Italia se ne contano solo altre due ad Ancona e Padova e questo rende ancora più speciali eventi sportivi scolastici, amatoriali e professionistici. La pista viene utilizzata tra dicembre e febbraio per poi essere smontata e custodita in magazzini comunali fino alla prossima stagione, dando la possibilità a Carrarafiere di ospitare altri eventi. 
"Siamo soddisfatti - continua Lunardini - del lavoro svolto. 
Con la pandemia abbiamo avuto poca affluenza, ma quest’anno è stato un grande successo di presenze con dieci gare e oltre 4mila atleti da tutta Italia. Ringrazio il Comune che ha creduto in questo progetto, l’Imm con cui siamo riusciti ad installare l’impianto, la Federazione italiana cronometristi e i giudici di tutta la Toscana". Presente anche Vincenzo Genovese, referente dell’ufficio scolastico: "L’educazione fisica è benessere e salute. La nostra missione è quella di non disperdere i ragazzi ma cercare di supportarli". Genovese ha sottolineato la forte rete collaborativa tra scuola, enti sportivi locali, l’amministrazione. "Bisogna creare le basi - ha spiegato Genovese - per un indotto economico per la nostra zona che ha una vocazione turistica. Le strutture della provincia devono essere utilizzate tutto l’anno e se non si fa questo percorso di collaborazione tra istituzioni è impossibile arrivare a questi risultati". Frutti che sembrano essere presenti, come attesta la riunione a cui hanno partecipato sia la sindaca Serena Arrighi sia il presidente di regione Eugenio Giani, in cui si è discusso sui prossimi utilizzi della Imm. L’auspicio è quello di continuare ad organizzare eventi sportivi per studenti e atleti, coinvolgendo non solo scuole e giovani della nostro territorio ma anche di altre province e regioni, valorizzando quindi la nostra città con le sue strutture e i suoi tecnici.

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