Dai materassi alle mascherine: storica azienda cambia produzione per l'emergenza

Si tratta della Mda Massaflex di Masa con la collaborazione di tante sarte

Mascherine

Mascherine

Massa, 267 marzo 2020 - Nelle emergenze bisogna sapersi adattare e talvolta reinventarsi e così una storica azienda di Massa converte la sua produzione di materassi in produzione delle mascherine anti-Covid19.

La Mda Massaflex, che produce e commercializza materassi, reti e guanciali da 40 anni, realizzerà, temporaneamente e fino a quando non sarà terminata l'emergenza sanitaria, mascherine in tessuto non tessuto. La produzione è già iniziata grazie al coinvolgimento di tantissime sarte che, attraverso un appello social, hanno risposto all'invito della famiglia Brizzi. Le sarte stanno lavorando tutte da casa.

L'iniziativa è coordinata insieme a Cna che ha messo a disposizione la rete della sua scuola di formazione che ha organizzato, anche nel recente passato, corsi proprio per sarte. Il primo stock di mascherine prodotto è stato donato all'ospedale di Massa e alle forze dell'ordine che sono impegnate in prima linea per garantire la sicurezza ed i controlli. «È un momento molto difficile per tutti e nessuno di noi, ad oggi, sa quando finirà. - spiega Andrea Brizzi, socio e amministratore della Mda - La nostra azienda ha momentaneamente trasformato la propria attività . L'appello che abbiamo rivolto alle sarte della nostra città ha sortito un effetto incredibile, commovente: ancora oggi ci stanno scrivendo nonne, mamme e ragazze per cucire le mascherine. Preciso che, anche se le sarte avrebbe lavorato gratuitamente per volontariato, abbiamo giustamente stipulato, con ciascuna di loro, un contratto di lavoro per questo specifico obiettivo. Per scelta abbiamo deciso di donare una parte della produzione quotidiana alle associazioni di volontariato e alle forze dell'ordine che ne sono sprovviste, mentre una parte sarà commercializzata: l'obiettivo è far rimanere le mascherine tutte in provincia a disposizione delle aziende e della cittadinanza. Vogliamo continuare ad essere utili per la nostra città così come la nostra azienda lo è sempre stata cercando di migliorare la qualità della vita».