Contagi in calo e hub a pieno ritmo. 1250 vaccinati in un solo giorno

Sono stati 68 i nuovi casi sul territorio provinciale nell’ultima settimana 605 in tutta l’Asl nord ovest

La Regione sta varando il piano per la terza dose per i soggetti fragili

La Regione sta varando il piano per la terza dose per i soggetti fragili.

Massa Carrara, 22 settembre 2021 - Lieve calo nei contagi da Covid nell’ultima settimana. I nuovi casi positivi, da martedì 14 a lunedì 20 settembre, sono stati 605 nell’area vasta dell’Asl nord ovest a fronte dei 641 della settimana precedente. Nella zona delle Apuane sono 57 i casi dell’ultima settimana di cui 22 (pari al 39%) sotto i 35 anni. Questa la distribuzione nei Comuni della provincia: 19 a Carrara, 33 a Massa, 5 a Montignoso. Le vaccinazioni sono 128.242 prime dosi e 125.725 cicli completi con una percentuale di persone che hanno ricevuto almeno una dose dell’82,2 per cento. In Lunigiana sono stati 11 i nuovi contagi di cui 5 (pari al 45%) sotto i 35 anni. Di questi 6 ad Aulla, 2 a Pontremoli, 3 a Villafranca. Le vaccinazioni sono 31.038 prime dosi e 29.667 cicli completi con una percentuale del 78,4 per cento.

Intanto all’hub di Carrarafiere si prosegue a pieno ritmo per vaccinare gli ultimi ritardatari o coloro che sono rimasti fuori per vari motivi dal piano vaccinale della Regione. Da domenica 12 settembre a domenica 19 sono state 10mila le persone che hanno ricevuto una dose sia con prenotazione che senza. Ieri in una sola giornata fra prenotati e senza prenotazione sono state 1250 le persone che hanno ricevuto il vaccino. Il lavoro all’hub di Carrarafiere sta proseguendo a gonfie vele. La Regione Toscana sta già predisponendo il nuovo piano vaccinale per la terza dose a cominciare dalle persone particolarmente fragili, le Rsa, gli over 80 ed il personale sanitario. È per questa fase che dovrà durare circa 3 o 4 mesi che si sta pensando alla chiusura dei vari hub regionali con la ricerca di nuovi luoghi per vaccinare tutte le persone non facenti parte delle precedenti categorie. "Il problema – spiegano i responsabili dell’hub – non riguarda solo Carrarafiere che ha fatto e sta facendo un lavoro straordinario, ma semmai tutti i grandi centri vaccinali per smistare le persone tra gli ospedali, le Rsa, i medici di base e i nuovi punti vaccinali allo studio".