Così Napoleone si innamorò di Carrara

Conferenza oggi a Palazzo Binelli di Luisa Passeggia nell’ambito dell’esposizione di Jean Gaudaire-Thor

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Inizia oggi alle 18 il calendario delle iniziative collegate all’esposizione dell’artista Jean Gaudaire-Thor ‘Lui, lui partout’ in corso a Palazzo Binelli. Si tratta della conferenza della professoressa Luisa Passeggia ‘Napoleone e Carrara. L’immagine e la storia’ in programma sempre a Palazzo Binelli, con a seguire visita alla mostra. Luisa Passeggia da anni si dedica allo studio della storia della cultura materiale applicata alla storia della scultura apuana: l’analisi comparata delle fonti, manoscritte e a stampa, le ha permesso di evidenziare l’importanza delle tecniche e dei materiali nei processi di natura non solo meccanica, ma anche creativa, necessari alla realizzazione del prodotto finito. Ricerche i cui esiti sono apparsi in numerosi saggi su riviste scientifiche ed in atti di convegni di studio. La conferenza si intitola ‘Napoleone e Carrara’. L’immagine e la storia intendono evidenziare il rapporto poco indagato tra l’imperatore e la cittadina apuana, tradizionalmente legata al nome della sorella del generale, Elisa Baciocchi, che dal 1806 al 1814 trasformò Carrara in una enorme manifattura lapidea, destinata prevalentemente, se non unicamente, alla produzione di busti e sculture di Napoleone e dei Napoleonidi. Al contrario l’imperatore non mancò di manifestare il proprio interesse verso il nostro territorio, come attesta la scoperta di fonti iconografiche ad oggi decisamente poche note se non, ai più, del tutto sconosciute, e come Napoleone stesso non mancò di dichiarare allo stesso Canova, durante il soggiorno parigino dello scultore nel 1810 per la realizzazione del busto dell’imperatrice Maria Luisa. Una lettura della stagione elisiana diversa dalle solite che evidenzia un lato della storia di Carrara ancora poco noto ma, si auspica, altrettanto interessante. E’ possibile continuare a visitare la mostra promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara (organizzata tramite la sua società strumentale Fondazione progetti Srl) con i patrocini di Regione Toscana, Provincia di Massa-Carrara, Comune di Carrara, Accademia di Belle Arti di Carrara, inserita nel calendario delle manifestazioni ufficiali della Fondation Napoléon e che gode del logo di "2021 Année Napoléon" aperta dal lunedì al sabato con orario 10-13 e 15-19, chiusa domenica e festivi, a ingresso libero.