Coronavirus, Task force degli industriali

Lo annuncia Confindustria per venire incontro agli imprenditori in difficoltà

Carrara

Carrara

Carrara, 12 marzo 2020 - Gli industriali pronti a dare il loro contributo in questo momento di emergenza nazionale. Con una nota congiunta la Confindustria apuana e di Livorno assieme a quelle di Firenze, Pisa e Toscana Sud hanno annunciato l’attivazione di un coordinamento per mettere a sistema in tempo reale competenze, informazioni e supporto tecnico che ciascuna task force delle quattro associazioni industriali toscane sta fornendo, quotidianamente e da giorni alle loro imprese associate. "Le imprese in questo momento sono chiamate ad un grande sforzo organizzativo che stanno affrontando con grande coraggio e senso di responsabilità civica e sociale. Ma pure con tutte le necessarie precauzioni per la tutela della salute dei lavoratori, le industrie del nostro territorio non si fermano, e non intendono fermarsi. Lo spirito associativo su cui si fonda la nostra organizzazione sta in queste ore dimostrando tutto il suo valore . Ci vuole senso di responsabilità e coraggio e lavorare in squadra paga. Le nostre eccellenze manifatturiere vogliono contribuire a tenere ancora alta la bandiera della qualità italiana nel mondo, dalla moda alla farmaceutica, dalla meccanica all’alimentare, al turismo; le nostre strutture sanitare garantiscono attività diagnostiche e ospedaliere accanto alle strutture pubbliche".

"In Toscana si genera una parte importante del Pil industriale del Paese – spiegano i presidenti Fabrizio Monsani, Paolo Campinoti, Alberto Ricci e Patrizia Pacini -. Le imprese lo stanno facendo perché al #iorestoacasa, cui tutti in queste ore dobbiamo aderire, diventi #iorestoacasa e con senso di responsabilità facciamo andare avanti il paese. «La priorità è la tutela della salute pubblica ed è quindi indispensabile assumere comportamenti responsabili da parte di tutti- sottolinea inoltre Patrizia Alma Pacini Presidente dell’Unione Industriale Pisana  - le aziende si trovano ora nella difficile situazione di dover conciliare la prosecuzione dell’attività d’impresa per non chiudere i battenti, con la superiore esigenza di salvaguardia della salute pubblica. È per questo che i nostri uffici sono impegnati, ormai senza sosta, a fornire tutti i suggerimenti sul piano piano organizzativo come il ricorso allo Smartworking, l’individuazione di particolari esigenze di turnazione e l’utilizzo dei vari strumenti di legge, per consentire alle persone che lavorano in azienda di gestire le assenze. Il rifermento per le aziende in questa emergenza è l’ingegner Masoni 3713843745".