Conto alla rovescia alla serrata del 25 e 26 Esposto Codacons alla Procura della Republica

Anche la nostra provincia si prepara a fare i conti con lo sciopero dei benzinai, confermato per il binomio 25-26 gennaio a livello nazionale. In merito, il Codacons ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Roma per possibile interruzione di pubblico servizio. "Sospendere in modo totale il servizio per 48 ore, sulla rete urbana e sulle autostrade, sia per la modalità servito che per il self service, rappresenta un atto abnorme che creerà enormi e ingiustificati danni ai cittadini" afferma il Codacons, spiegando di aver "deciso di rivolgerci alla magistratura affinché accerti se la protesta dei benzinai, per la durata e per le modalità di attuazione, possa configurare possibili reati come l’interruzione di pubblico servizio". "Mi auguro che ci sia una giusta valutazione di quello che il governo ha messo in campo a tutela della trasparenza, e quindi di tutti coloro che lavorano in questo settore così significativo per il nostro Paese, come hanno già fatto alcune sigle sindacali che hanno ritenuto di sospendere o cancellare lo sciopero". Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che ha proseguito: "Un ulteriore confronto lo avremo nelle prossime settimane, innanzitutto in Parlamento, e quindi eventuali modifiche potranno avvenire durante l’iter del provvedimento. Il nostro obiettivo è quello della trasparenza: questo aiuta tutti, aiuta i consumatori a scegliere con consapevolezza, e aiuta i gestori delle pompe, che lavorano al servizio degli utenti, a farlo nel modo migliore possibile".