Con Medievalis e il tuffo nel passato Pontremoli attira migliaia di visitatori

Prosegue la manifestazione. Nel centro storico spettacoli, rievocazioni storiche, duelli e dibattiti

 Per le strade del cento storico di Pontremoli in questi giorni girano anche tanti trampolieri

Per le strade del cento storico di Pontremoli in questi giorni girano anche tanti trampolieri

Massa, 19 agosto 2018 - Una marea di visitatori e turisti ha sommerso Medievalis: gli organizzatori hanno calcolato l’affluenza di 30mila persone nelle prime tre giornate. Prosegue il successo della manifestazione giunta alla 14esima edizione che non finisce di stupire per i suoi effetti speciali. Come in un romanzo, il tuffo nel passato offre a piene mani suggestioni e fantasia. La rappresentazione ideata dalla Compagnia del Piagnaro è fedele e si trasforma in un omaggio alla storia cittadina. Non mancano combattimenti simulati degli armigeri del Gruppo storico Malaspiniensis, dell’Ordine della Fenice e dei Templari di Sant’Egidio con le esibizioni dei gruppi storici della Compagnia del Piagnaro e la rappresentazioni delle arti e mestieri della Compagnia del Guinterno Regnano.

Il tutto esaltato da ricercati costumi dalla foggia antica, esposizione di drappi e gonfaloni raffiguranti l’ emblema della città di Pontremoli, esecuzione di musiche e ritmi medievali. Al castello del Piagnaro si possono vedere le esibizioni dell’antica arte della falconeria a cura di «Le Ali della Terra« e l’esposizione di rapaci, senza contare i piaceri del gusto con sapori d’altri tempi alle cene medievali. Non solo folclore e ritorno al passato, Medievalis offre una serie di incontri culturali, curati dal professor Paolo Lapi, per conoscere meglio l’epoca di torri e castelli. Dopo la conferenza di don Pietro Pratolongo ha parlato sul tema « San Colombano, un uomo medievale per l’Europa odierna« e della professoressa dell’Università di Pisa Romina Brogioni sull’ «Ascesa di Castruccio Castracani in Lunigiana«. Oggi alle 16.45 alla chiesa di San Pietro prende il via la conferenza itinerante «Scopriamo la Pontremoli medievale«, relatori gli storici del territorio che sveleranno i segreti della Pontremoli storica. In questa edizione è arrivato anche il mentalist Matteo Borrini, spezzino e professore all’Università di Liverpool, ex docente alla Facoltà di antropologia forense di Firenze, noto per le sue ricerche (contestate) sulla Sacra Sindone. Nell’occasione di Medievalis il professore si è occupato del tema « Ne la mente de lo inquisitore», spettacolo tra storia e mentalismo.

Fra i numerosi spettacoli che hanno animato ieri la manifestazione «L’Adventum Federici» spettacolo in onore di Federico II con la consegna alla città di Pontremoli del diploma di libero Comune. Tra realtà e fantasia prosegue anche oggi, la giornata di chiusura della manifestazione, il tempo dell’età di mezzo, che porta sul palcoscenico dell’antico borgo pontremolese non solo armigeri, musici e alchimisti, ma anche personaggi come il fauno e i trampolieri che hanno dato spettacolo. Da non perdere questa sera alle 21.30 la disputa finale tra le contrade per vincere il Palio.