Con Jago White Carrara è pronta al decollo

Tra i protagonisti della kermesse organizzata da Imm anche il primo artistaad aver mandato una scultura nello spazio.

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White Carrara downtown: sarà un’edizione spaziale. Tra i protagonisti della kermesse organizzata dalla Imm in collaborazione con il Comune che si terrà nel centro storico dal 18 al 26 luglio prossimi ci sarà anche il social artist Jago, il primo a inviare una scultura in marmo nello spazio. La sua opera ’The first baby’ è stata ospitata nella stazione spaziale internazionale sotto la custodia del capo missione Luca Parmitano e ora Jago sarà il super ospite della quarta edizione del festival diffuso dedicato al marmo organizzato in città.

A soli 34 anni Jago, vero nome Jacopo Cardillo, vanta un curriculum artistico di grandissimo livello: dalla partecipazione ad appena 24 anni alla 54esima edizione della Biennale di Venezia (Padiglione Italia) ai numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali. Tra le sue opere più famose ci sono il busto in marmo dell’allora Papa Benedetto XVI (2009) per il quale nello stesso anno ha ricevuto la Medaglia Pontificia, ’Habemus Hominem’ (2013) realizzata dopo le dimissioni di Papa Ratzinger, a seguito delle quali Jago scolpisce nuovamente la scultura originale del 2009, rappresentando il pontefice nudo ed il ’Figlio Velato’ per la città di Napoli. Jago sta lavorando alla sua ultima opera: ‘La Pietà’, che sarà realizzata in marmo bianco di Carrara e collocata in una Chiesa nel centro di Roma. "Se vuoi che la tua scultura sia un capolavoro – spiega Jago – il materiale che usi deve essere anch’esso un capolavoro".

L’artista sarà protagonista martedì 21 luglio di una intervista al Marble Cafè itinerante e di una serie di video proiezioni a ciclo continuo sulle facciate degli edifici di Carrara. Jago guiderà la numerosa selezione di artisti che comprende Emanuele Giannelli, Emanuele Vatteroni di Vem Marmo, Francesca Menconi, Nadia Sabbioni, Valentina Giovando, Michele Monfroni, Elena Saracino, Elias Naman, Gian Carlo Pardini, Rosario Mainoni, Emiliano Tognocchi & Stefano Bernardi, Elena Frosini, Aidan Salakhova, Studio Marmore+, Manuele Mirabella, Silvana Pianadei, Ilaria Bertagnini, Carmen Bertacchi, Giuseppe Donnaloia, Cinzia Rossi, Luca Gnizio, Giorgio Andrei, Giorgia Razzetta, Niccolò Garbati, Studio Formart, Atelier “Il Glauco”. Una sezione commemorativa sarà dedicata alle opere di Fabrizio Lorenzani, scultore carrarese, da poco scomparso. A fianco dell’arte ci saranno movimento e musica con le contaminazioni liriche di Giacomo Puccini, danza e teatro con ’Motus Marmoris’, intrattenimento e cucina locale con ‘Il Marmo è servito’, gallerie, botteghe e negozi aperti fino a tarda notte a richiamare visitatori ed appassionati. Per info www.whitecarraradowntown.it.