
’Città del libro e della famiglia’
Pontremoli torna a essere al centro della cultura italiana ospitando la premiazione della terza edizione del Premio letterario ’Pontremoli-Città del Libro e della Famiglia’, nato su iniziativa del Forum delle Associazioni familiari e del Comune di Pontremoli, in collaborazione con la Fondazione ’Città del Libro’. Il premio intende valorizzare opere in narrativa che, in piena aderenza alla vita familiare reale e alle sue dinamiche, mettono in risalto la valenza della famiglia quale luogo di accoglienza, di crescita e formazione.
I sei libri che si giocano l’ambita fascetta a Pontremoli sono ’Ciatuzzu’ di Catena Fiorello Galeano (Rizzoli), ’Dora per sette’ di Saschia Masini (Il Battello a Vapore), ’Ero l’uomo della guerra-La mia vita da fabbricante di armi a sminatore’ di Vito Alfieri Fontana con Antonio Sanfrancesco (Laterza), ’I sorrisi non fanno rumore’ di Enrica Tesio (Bompiani), ’La storia di Cesare’ di Valentina Mastroianni (DeAgostini), e ’Quel prete è da fucilare’ di Bruno Fasani (Tau Editrice). Un lavoro non semplice quello della commissione presieduta dal giornalista Rai Francesco Giorgino (nella foto), arrivata ai sei titoli finalisti, che questa sera, alle 21, saranno raccontati sul palco di piazza della Repubblica dagli autori. Parteciperanno alla cerimonia la vice presidente del Forum delle Associazioni Familiari Pinella Crimì, il sindaco Jacopo Ferri e il presidente della Fondazione Città del Libro Ignazio Landi. Madrina dell’evento è Beatrice Fazi.
N.B.