Centri estivi al via Ecco regole e misure

Bernardi sollecita il Comune a dare il via all’importante progetto "per il beneficio di tante famiglie in difficoltà economica e sociale"

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Soddisfazione di Massimiliano Bernardi per la decisione del Governo di aprire i centri estivi per i bimbi. Il consigliere di opposizione plaude all’iniziativa di Giuseppe Conte che prevede specifiche misure per l’apertura di attività estive per i più piccini e sottolinea la contrarietà della nostra amministrazione comunale e di Nausicaa che avevano deciso di sopprimere il servizio.

"Conte e la Toscana – scrive Bernardi – invece hanno dato via libera e con la pubblicazione delle linee guida, la Regione ha messo al muro l’amministrazione 5 stelle. Il Comune ha quindi istituito un tavolo tecnico e l’Anci ha previsto il decalogo entro mercoledì. Noi che ai centri estivi abbiamo sempre creduto auspichiamo che vada tutto a buon fine e che il dirigente Guirardo Vitale riesca attraverso il tavolo di lavoro a compilare la scheda Anci nei tempi previsti.

Al tavolo di studio Vitale sarà affiancato da Paola Micheletti, Massimo Giorgi, Lucia Venuti, Fabiola Scaletti e dai sindacalisti Alessio Menconi, Claudio Salvadori e Simone Pialli".

Tutti, operatori e ragazzi, si dovranno lavare le mani all’ingresso, a ogni cambio di attività, dopo ogni utilizzo del bagno e dei servizi igienici, prima dei pasti e all’uscita, ma in generale quanto più spesso possibile. Ogni mattina verrà misurata la temperatura e se sarà superiore ai 37,5 gradi non si potrà entrare al centro estivo. Quest’anno dovranno essere previsti un operatore ogni 5 bambini in età da 3 a 5 anni e uno ogni 7 bambini per gli alunni da 6 ad 11 anni. Se con disabilità, questo rapporto aumenta di 1 a 1 . Tante famiglie stanno aspettando la data di apertura dei centri estivi perché hanno dovuto affrontare spese inaspettate per babysitter".

Pertanto Bernardi auspica che il sindaco De Pasquale assieme al presidente di Nausicaa Luca Cimino finanzino i centri estivi, da giugno a settembre. Servizio ormai indispensabile per le famiglie che hanno esaurito tutta la liquidità. "Mi chiedo – prosegue la nota di Bernardi – perché il Comune non abbia ancora pubblicato i moduli per d’iscrizione dei minori e la data di inizio dei centri estivi. Durante tutto questo periodo di emergenza poche volte abbiamo sentito gli amministratori 5 Stelle parlare di famiglia. Ora che hanno dovuto cambiare idea– conclude il documento di Alternativa per Carrara – sarebbe il momento di agire. Sarà mia cura controllare e vigilare la compilazione della scheda dall’Anci.