Casa della Salute e nuovo direttore ‘Guerra’ sul bando per l’incarico

Secondo il sindaco di Pontremoli Jacopo Ferri doveva esser tenuto conto della volontà di Anac "Un atto che contrasta la volontà dell’assemblea". Vallelonga, sospesa per il caso Serinper, è reintegrabile

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La giunta esecutiva della Società della Salute della Lunigiana ha approvato l’avviso pubblico per il conferimento dell’incarico del nuovo direttore per la durata di 5 anni, ma già piovono le polemiche perché l’atto contrasterebbe con la volontà dell’assemblea di proporre prima il reintegro a Rosanna Vallelonga, sospesa per la vicenda Serinper, ma ritenuta reinsediabile al proprio posto da un parere dell’Autorità Anticorruzione. "L’approvazione e la pubblicazione dell’avviso pubblico per la nomina del direttore SdS da parte della giunta – dice il sindaco di Pontremoli Jacopo Ferri – è un atto che contrasta in toto con l’indirizzo approvato dall’assemblea nel corso dell’ultima seduta. Credo che per questo l’avviso vada immediatamente revocato e che allo stesso tempo la giunta debba trarre le conseguenze del mancato rispetto della volontà dei soci rassegnando,almeno per le componenti di espressione dei Comuni, dimissioni irrevocabili affinché si possa procedere alla nomina di nuovi organi".

Secondo Ferri la giunta della SdS avrebbe dovuto varare dapprima una procedura per il reintegro della dottoressa Vallelonga, così come chiesto da un documento approvato in sede di assemblea in cui si chiede di verificare la volontà dell’interessata circa il suo eventuale reintegro nel ruolo di direttore della SdS e in caso positivo di arrivare alla nomina entro il 30 agosto. L’atto di indirizzo che conteneva anche un attestato di fiducia a Vallelonga era stato approvato da Annalisa Folloni (Filattiera), Riccardo Ballerini (Casola), Renzo Martelloni (Licciana), Filippo Bellesi (Villafranca),Riccardo Varese (Podenzana), Jacopo Ferri (Pontremoli), Claudio Novoa ( Mulazzo) e Daniela Monali ( delegata per Zeri). Si era astenuto Roberto Cipriani (vicesindaco di Aulla), gli altri componenti erano assenti.

Il parere chiesto all’Anac specificava che la conferma nel ruolo di direttore avrebbe potuto essere disposta "qualora l’organo di indirizzo che lo ha conferito non ritenga che il rapporto fiduciario sia venuto meno …". Solo che questo giudizio ufficiale dell’organo di anticorruzione, sarebbe stato nascosto all’interessata che, nel frattempo, aveva concordato con l’azienda sanitaria un’altra posizione lavorativa e si era dimessa da direttore. In sostanza poiché quest’ultima scelta è stata condizionata dalla mancata informazione del parere dell’Anac, prima dell’avviso per la nomina del nuovo direttore la Giunta della SdS avrebbe dovuto valutare la disponibilità al reintegro di Vallelonga. "Sì abbiamo approvato questo indirizzo – spiega la sindaca di Filattiera Annalisa Folloni – evidentemente la giunta che aveva acquisito in precedenza pareri legali diversi da quello dell’Anac ha ritenuto di andare subito all’avviso pubblico per nominare il nuovo direttore. Eventualmente Vallelonga potrà partecipare. Ma sono preoccupata perché ci sono in ballo molti progetti finanziati dai fondi del Pnrr. Anche se fino ad ora lo ha fatto con diligenza il facente funzioni dottor Baldi". Le domande di partecipazione all’avviso pubblico devono essere inviate, a pena di esclusione, entro le 13 di lunedì 17 ottobre.

Natalino Benacci