Marmettola, il consigliere regionale Giacomo Bugliani presenta un’interrogazione: "servono nuovi interventi". A tutela dell’ambiente e dei territori interessati dall’attività estrattiva "la Regione Toscana, anche attraverso il progetto speciale cave, ha aumentato i controlli su sorgenti e corsi d’acqua, attivato la collaborazione con Università ed istituti scientifici e costituito un’azione di monitoraggio costante - ha detto il consigliere –. Il torrente Carrione, sul cui equilibrio ecologico è stata posta l’attenzione, è tra i corsi d’acqua interessati da alcune attività estrattive appartenenti al complesso dei bacini marmiferi delle Alpi Apuane. A fronte delle criticità emerse dalle segnalazioni dell’aprile scorso dell’associazione sulla tutela dell’ambiente montano del Cai di Massa e dalla relazione tecnica Ispra sull’inquinamento dei corpi idrici superficiali da marmettola è necessario compiere un passo avanti in più per salvaguardare la qualità dei nostri corsi d’acqua e l’ambiente circostante".
Nell’interrogazione viene sollecitata la giunta toscana "ad intervenire con ulteriori misure, implementando le azioni in corso – ha aggiunto Bugliani –. Chiedo, inoltre, di studiare e di mettere a punto, con il concorso di tutti i soggetti interessati, nuovi interventi finalizzati alla tutela dello stato ecologico dei corsi idrici superficiali del bacino marmifero Apuo-Versiliese, con particolare riferimento al Carrione. Anche gli enti territoriali coinvolti hanno messo in atto una serie di provvedimenti finalizzati a contenere gli impatti da marmettola: ciò tuttavia non appare ancora sufficiente per risolvere tale criticità ambientale, che continua a manifestarsi, in particolare, dopo intense precipitazioni, inquinando il corso d’acqua anche in modo consistente".