A Carrarafiere tornano i grandi eventi indoor di atletica leggera dal respiro regionale: un circuito di diciannove eventi (uno in più dello scorso anno) che dal 7 gennaio al 5 febbraio prossimi porteranno in città circa seimila persone, tra atleti, allenatori e famigliari.
Previsto l’arrivo di almeno cinquanta atleti per fine settimana. Per questo nel padiglione B del complesso fieristico si sta allestendo una pista da 160 metri di rettilineo con all’interno una pista lineare per lo sprint da cinquanta metri. La pista di proprietà della Fidal Toscana, è la stessa usata normalmente all’interno del Mandela Forum di Firenze, ed è una dei soli sei impianti indoor presenti in Italia. Già da ieri mattina gli operai, sotto la supervisione della Fidal, hanno iniziato ad allestire nel padiglione B la pista in tartan, un materiale sintetico a base di poliuretano impiegato principalmente come superficie nella pista di atletica leggera, ed entro dieci giorni sarà operativa. L’impianto sarà anche messo a disposizione delle scuole del territorio che potranno utilizzarlo a titolo gratuito nell’ambito delle iniziative di promozione dell’atletica leggera. Il tutto grazie ai 50mila euro messi a disposizione dall’amministrazione comunale e accantonati con il bando periferie per i grandi eventi sportivi. Un assaggio di quello che sarà il programma e del sogno di riuscire a portare a Carrarafiere una pista da duecento metri ne hanno parlato ieri mattina, proprio mentre gli operai stavano posando i tappetti, Luca Amorese vice presidente Fidal Toscana. Ernesto Lunardini (delegato provinciale Fidal) e Giuseppe mannella (tecnico della federazione). Presente anche Vincenzo Genovesi del provveditorato gli studi a testimoniare quanto questa pista sia importante per l’ex alternanza scuola lavoro degli studenti, in particolare di quelli dello scientifico Fermi, che hanno scelto proprio la sezione sportiva come materia di studio. Per l’assessore allo sport Lara Benfatto: "Si tratta di un’occasione importante per la nostra città che coinvolge le scuole e le associazioni sportive. L’evento è riconosciuto a livello federale e porterà in città numerosi atleti. L’amministrazione comunale ha sponsorizzato l’intero allestimento della pista grazie al contributo economico da 50mila euro del bando periferie per i grandi eventi, proprio come era successo per la scherma". "Stiamo lavorando per portare una pista da 200 metri nel padiglione E – hanno detto Lunardini e Mannella – sono almeno sette anni che ci stiamo lavorando e ci piacerebbe farlo entro il prossimo anno".
Alessandra Poggi