Carrara, una speranza per le microimprese. Bando per mezzo milione di aiuti

L’amministrazione comunale destina 550mila euro per contributi a fondo perduto di tante piccole attività

Una delle tante manifestazioni di protesta per gli aiuti ritenuti insufficienti

Una delle tante manifestazioni di protesta per gli aiuti ritenuti insufficienti

Carrara, 7 marzo 2021 - Aiuti alle microimprese: pubblicato il bando per ottenere i contributi del Comune. Si tratta di ben 550mila euro che direttamente dalle casse di palazzo civico saranno destinati a tante piccole attività cittadine: dai bar alle palestre, passando per negozi, fotografi, agenzie di viaggio, tatuatori e organizzatori di feste e cerimonie. Per tutti loro sono previsti contributi a fondo perduto una tantum e "senza obbligo di rendicontazione", fino a un massimo di mille euro lordi che potranno raddoppiare qualora, una volta distribuito il fondo a tutti gli aventi diritto rimanessero ancora delle risorse. Il bando è stato pubblicato ieri e ci sarà adesso tempo fino a mezzogiorno del 31 marzo per partecipare.

Numerosi i requisiti che si dovrà rispettare per ottenere questi finanziamenti. Anzitutto le imprese dovranno avere sede a Carrara, inoltre dovranno essere in regola con tutti gli obblighi previdenziali e assistenziali nei confronti dei lavoratori, non devono avere debiti nei confronti del Comune e si devono impegnare a proseguire la propria attività per almeno un anno dall’assegnazione del contributo o alla restituzione dello stesso nel caso di chiusura. Ultimo e molto importante requisito è poi quello di poter dimostrare di avere avuto un calo del fatturato di almeno il 50 per cento dal 1 marzo 2020 al 31 dicembre dello stesso anno rispetto allo stesso periodo del 2019. Se invece si tratta di un’impresa nata nel 2020 non è ovviamente richiesto il calo, ma viene calibrato secondo i mesi di operatività. «Siamo contenti di essere stati in grado di mettere a disposizione delle piccole imprese una somma importante – dice soddisfatto l’assessore al Bilancio Matteo Martinelli -, crediamo molto in questo intervento che si va ad affiancare ad altri già predisposti da altri enti. Come amministrazione abbiamo puntato su questo genere di contributo proprio perché si rivolge a tutte quelle piccole realtà che spesso sono anche le più radicate sul territorio e per questo sono più vicine alle persone. Per ottenere questo risultato tutto il Comune ha lavorato molto con l’unico obiettivo di riuscire a stanziare più risorse possibili nonostante la situazione non facile che stiamo vivendo. In questo caso devo dire che si è trattato di un risultato che è stato condiviso da tutte le forze politiche".

La domanda adesso può essere inviata tramite pec al Comune all’indirizzo [email protected] oppure inviata tramite raccomandata andata ritorno all’indirizzo: Comune di Carrara, Settore attività produttive, cultura e biblioteca, servizi educativi e scolastici, piazza II Giugno 1, 54033 Carrara (MS). Tutte le informazioni e anche i moduli di adesione e la lista dei codici Ateco ammessi al bando si possono trovare sul sito del Comune. "Un altro dei tasselli che l’amministrazione a cinque stelle mette sul tavolo per andare incontro alle aziende in difficoltà"sottolinea il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle. "Gli interventi per contrastare la crisi – ricordano i consiglieri di maggioranza – iniziati l’anno scorso garantendo il suolo pubblico gratuito fino a fine 2020, intervenendo con riduzione Tari slittando Tari,Tosap, Icp e Imu".