Gatti (Foto archivio)
Massa, 19 aprile 2019 - «Cari amici, Dean ed io andremo nel Regno Unito fino a maggio e non saremo in grado di nutrire i gatti per 4 settimane. Vi saremo molto grati se poteste usare il cibo per nutrire i gatti in nostra assenza. Vi preghiamo inoltre di utilizzare i biscotti nella scatola di plastica qui sotto per riempire i contenitori di biscotti, se necessario. Ve ne siamo molto grati, speriamo che stiate tutti bene. Cordiali saluti ed auguri. Firmato Julie e Dean». Questa scritta, incollata ad un cartello affisso su di un mobiletto di legno aperto è stata lasciata da Julie e Dean, una coppia di sessantenni inglesi, da molto tempo residenti a Casola, in occasione del loro rientro temporaneo in Inghilterra. E’ molto probabilmente l’esempio più concreto di quanto sia sconfinato l’amore per gli animali da parte dei sudditi di “Sua Maestà Britannica”. Julie e Dean, infatti, resteranno per un mese nel Regno Unito e hanno pensato bene di lasciare un armadietto ricolmo del cibo apposito.E lo hanno lasciato, al limitare di un bosco, per garantire il mangiare ad una piccola colonia di gatti senza padrone che vive da anni in quella zona.
«E’ una colonia che nel tempo si è assottigliata – racconta un’abitante di Casola – . Si tratta del resto di gatti randagi che erano stati sterilizzati diversi anni fa e comunque molto simpatici e socievoli con tutte le persone del paese ed anche con i loro cani. Personalmente spesso mi reco sul posto a fornirgli il cibo e loro mi ricambiano correndo verso di me. Mi riconoscono e vengono a farmi le fusa a più non posso. E’ ammirevole come questa coppia di stranieri si prodighi nei confronti di questi felini, divenuti delle vere e proprie mascotte in zona. Sono gatti che hanno un passato travagliato e che ora conducono un’esistenza piuttosto precaria, nel folto della boscaglia. Quello di Julie e Dean è un chiaro esempio di amore autentico ed indiscusso a favore degli animali».