"Cani senza guinzaglio? Un’arma. Educhiamo i padroni"

Appello dei titolari del 'lavaggio self service' a Massa

Matteo e Marica Ciabattari sono i titolari di «Wash Dog Massa»

Matteo e Marica Ciabattari sono i titolari di «Wash Dog Massa»

Massa, 18 agosto 2019 - Cani  in giro senza guinzaglio? «Come un’arma. Bisogna educare». Queste le parole di Matteo Ciabattari, proprietario, insieme alla sorella Marica, del negozio «Wash Dog Massa» dedicato alla cura e al lavaggio self service 24 ore su 24 degli amici a 4 zampe. Di fronte all’ennesima notizia di un attacco ad un bambino da parte di un cane che vagava libero senza guinzaglio, Matteo Ciabattari ha voluto dire la sua. «Il mio lavoro – spiega il titolare di Wash Dog – mi impone di essere a contatto ogni giorno con cani e padroni. Credo che però il problema degli animali senza guinzaglio riguardi principalmente i padroni stessi. Tra i miei clienti tanti dimostrano di saper gestire ed educare il proprio animale. Altri invece no. E sono gli stessi che, spesso, decidono di tenere un cane per moda, senza sapere minimamente che anche gli animali hanno bisogno di un’educazione. Proprio come i bambini. Un cane non seguito, non educato diventa una vera e propria arma, un pericolo per i suoi simili e per le persone».

Un problema quindi non solo per i cittadini che, passeggiando per le strade di fronte ad un animale diseducato e talvolta imprevedibile, rischiano di essere aggrediti e feriti. Ma anche per gli animali stessi che possono essere improvvisamente attaccati da un loro simile. Ma qual è la soluzione? Ciabattari risponde: «Sarebbe utile che venissero organizzati dei corsi pubblici, sia per il padrone sia per i cani. È importante istruire entrambi. In particolare il padrone dovrebbe imparare a tenere il giusto comportamento col proprio animale, per poterlo gestire ed educare al meglio. Per evitare che il cane manifesti atti violenti. Dei corsi che, tenuti da esperti, siano in grado di coinvolgere i proprietari e i cani con lezioni pratiche e teoriche, allo scopo di trasmettere le conoscenze necessarie». E qual è il modo migliore per educare gli animali? «Fin da cuccioli – continua Ciabattari – bisogna insegnare al cane il ruolo che il padrone, in quanto tale, ha nei suoi confronti. Capita, infatti, che i cani che si presentano nel nostro negozio prendano il sopravvento in casa e siano loro a dettare a noi in negozio regole e tempistiche. È opportuno quindi educarli al rispetto che va ovviamente guadagnato con altrettanto rispetto, amore, affetto e anche la giusta punta di severità». Ma oltre all’aspetto educativo, chi sottovaluta l’educazione del proprio animale si priva di un qualcosa di davvero speciale.

«È un peccato che certi proprietari – conclude Matteo Ciabattari – non riescano a sfruttare al meglio le capacità del proprio animale. Il rapporto tra padrone e cane ben educato e rispettoso è qualcosa di magnifico e appagante». Quindi alla base di tutto stanno l’educazione e soprattutto l’affetto. Solo così sarà possibile instaurare un bellissimo rapporto con il proprio amico a 4 zampe.