Cane salva madre e figlia e costringe i ladri alla fuga

'Aki' ha sventato un furto in una villetta di Marciaso

Carabinieri all’opera (foto di repertorio)

Carabinieri all’opera (foto di repertorio)

Fosdinovo (Massa Carrara), 15 agosto 2018 - E' merito di “Aki”, un grosso maschio della razza Akita Inu se gli abitanti di una casa a Marciaso, in comune di Fosdinovo, sono riusciti a sventare un furto, di notte, nella loro casa. Per chi non lo sapesse, parliamo di un cane della razza di quello del film “Hachiko”, con Richard Gere. Animali forti, ottimi guardiani e difensori della famiglia e della proprietà. E proprio uno di loro l’altra notte ha fatto fallire un colpo ladresco, o peggio, in una villetta a Marciaso. E’ accaduto attorno alle 23, mentre imperversava il temporale. Alcuni malviventi hanno tentato di penetrare nell’abitazione a poca distanza dalla provinciale che conduce verso Monzone, nella Valle del Lucido.

Il marito era fuori casa per lavoro ed erano presenti solo la proprietaria (una giovane donna) con la figlia adolescente. Entrambe erano nelle loro camera a dormire. Per fortuna nella villetta c’era anche Aki, per via dell’avversione di tutti i cani a stare fuori quando ci sono i temporali con tuoni e fulmini. La decisione di farlo stare in casa è stata provvidenziale. L’animale, che era al piano terra, fiutata la presenza dei malintenzionati è salito silenziosamente sulle scale al piano superiore andando dritto nella camera della padrona per dare l’allarme. Per svegliare la donna, l’animale ha colpito più volte con il muso un braccio della padrona che sporgeva dal letto mettendosi contemporaneamente a ringhiare. La donna si è svegliata bruscamente e ha capito che c’era un pericolo. Subito dopo ha inteso nettamente tre forti colpi inferti alla finestra del retro a fianco del terrazzo. Qualcuno stava tentando di penetrare nell’abitazione.

La signora ha acceso tutte le luci esterne ed interne. La mossa, inattesa, ha dissuaso i malviventi che sono fuggiti approfittando del buio. Nel frattempo s’era svegliata anche la figlia. Le due donne, prese dalla paura, hanno telefonato al 112. «Erano talmente terrorizzate - racconta un famigliare - che non riuscivano a comporre il numero benché sia così breve. I carabinieri di Fosdinovo erano fuori di pattuglia e sono arrivati molto velocemente sul posto. Li ringraziamo per la tempestività dell’intervento. Sia la mamma che la ragazza – prosegue il famigliare – sono scosse, traumatizzate. Ci vorrà del tempo per tornare alla normalità. Per il resto, la finestra è rotta: abbiamo chiamato il falegname per sostituirla. Quanto ad Aki, è sempre stato al loro fianco durante i momenti più convulsi, non le ha abbandonate un secondo fino all’arrivo dei carabinieri. Se i ladri fossero entrati, avrebbero dovuto abbatterlo. Un grande cane, un vero esempio di fedeltà».