Camminare mette l’"Argento Vivo" addosso

Parte a Montignoso il progetto rivolto a persone c on malattie cardiache o respiratorie. "Faremo tante passeggiate tutti insieme"

Firma del progetto 'Argento Vivo' con Comune di Montignoso, Asl e Pro Loco

Firma del progetto 'Argento Vivo' con Comune di Montignoso, Asl e Pro Loco

Massa, 24gennaio 2020 - «Argento Vivo", un progetto ad hoc per il benessere psicofisico e la promozione alla salute per gli over 65 e non. E’ l‘iniziativa realizzata insieme da comune di Montignoso, Usl Toscana Nord Ovest e Proloco Montignoso. La firma all’accordo di collaborazione è stata siglata ieri. "Tutto questo si è reso possibile – ha dichiarato l’assessore Giorgia Podestà – grazie alla sinergia dei soggetti riuniti a questo tavolo. Argento Vivo è rivolto a persone con problematiche croniche, malattie cardiovascolari e respiratorie, muscolari, diabete, o semplicemente sedentarie che hanno bisogno di trovare nuovi stimoli per una vita più sana anche se sotto i 65 anni. Lo scopo è creare un momento conviviale, ricreativo, di socializzazione". Dello stesso avviso Giulia Ceragioli dell’Asl. "La nostra attenzione è mirata a persone con patologie critiche per dare loro una qualità di vita migliore più a lungo possibile. Il progetto ha coinvolto 5 zone (Apuane, Lunigiana, Piano di Lucca, Versilia e Valle del Serchio) per creare gruppi di cammino con itinerari semplici e accessibili a tutti. Questo tipo di esperienze già esistenti sul territorio (come le Passeggiata della salute sul Frigido) sono voluti da noi per dare la consapevolezza di quanto tutto questo fa bene". Parole di entusiasmo e soddisfazione da Pietro Teneggi, responsabile del settore medicina dello sport dell’Asl1 di Massa Carrara. "‘Argento vivo’ a Montignoso rappresenta un metodo di prevenzione con attività rivolte a persone anziane anche in buona salute, ma che fanno poca attività fisica o con patologie croniche (neoplasie, alzheimer, cardiocircolatorie) che con una dieta corretta possono migliorare lo stile di vita.

Questo è un gruppo di cammino (2/3 km 1/2 volte a settimana) che partirà sul lago di Porta. I partecipanti avranno un app che potranno scaricare sul proprio cellulare in cui stabiliranno vari parametri (distanza, consumo calorico, frequenza cardiaca, numero passi) e saranno monitorati". Il compito di valutare i riscontri derivanti da queste app sarà affidato a Alessandro Del Monte, insegnante di Afa e Afa Otago. Quest’ultima ha lo scopo di ridurre il rischio di cadute negli anziani. "L’attività fisica adattata – ha ribadito Teneggi – è uno strumento aggregativo, per socializzare, migliorare la condizione psichica ed evitare che l’indivituo si isoli".

Crede molto nel progetto il dottor Del Monte: "Il mio ruolo sarà di supporto a chi seguirà questi gruppi di cammino. Tramite la app verranno estrapolati i dati che verranno forniti all’Università di Pisa per fare una ricerca che aiuti a migliorare lo stile di vita. Si tratterà di passeggiate semplici, facili ed accessibili a tutti". Conferme e altri spunti da Nadia Bellè, responsabile area 2 Comune di Montignoso. "Questo progetto inizierà sul lago di Porta, ma con un finanziamento della Regione ci stiamo attivando per la pulizia delle vecchie mulattiere, in cui sarà possobile effettuare percorsi e conoscere la montagna. Inoltre alla palestra de La Piazza sarà stabilito un punto Afa, per ginnastica posturale e ci sarà anche un defibrillatore" All’incontro erano presenti le dottoresse Biancolini e Guglielmi, per la Proloco Angeloni e Paola Leonardi, che hanno portato il saluto della presidentessa Loreta Polidori. "Stiamo parlando di corsi di prevenzione in ambito sanitario, funzionali, per attività cognitive e relazionali". Vittoria Bertelloni © RIPRODUZIONE RISERVATA