Buoni spesa per i massesi, Carrara attende

Da oggi fino al 20 dicembre i cittadini in difficoltà potranno acquistare generi alimentari, presto anche per l’amministrazione De Pasquale

Buoni spesa: da oggi fino al 20 dicembre i cittadini massesi potranno tornare a fare domanda per riceverli. Dovranno invece attendere ancora qualche giorno i cittadini di Carrara: l’amministrazione De Pasquale è al lavoro per definire gli ultimi dettagli e al momento ancora non si sa quando partirà questa nuova tranche di aiuti alle famiglie. A Massa intanto il Comune non ha perso tempo e ha già messo in chiaro che per individuare chi potrà ottenere i buoni spesa si seguiranno le stesse modalità seguite durante il lockdown della scorsa primavera. La campagna ‘Buoni spesa’ è sostenuta dal nuovo Fondo ministeriale della solidarietà alimentare da 440mila euro che permetterà agli aventi diritto di acquistare generi alimentari e beni di prima necessità presso gli esercizi commerciali convenzionati. Le domande potranno essere presentate fino al 20 dicembre e andranno recapitate al Comune utilizzando in via prioritaria la casella di posta elettronica : [email protected] o tramite lo sportello sociale. Solo per coloro che non dispongono di posta elettronica le domande potranno essere presentate in forma cartacea e depositate in un’apposita cassetta fuori dell’Urp dalle 9 a mezzogiorno nei giorni di apertura dell’ufficio. Oltre al sostegno alimentare l’amministrazione del sindaco Persiani ha deciso di andare incontro alle esigenze di chi è più in difficoltà incrementando con risorse proprie il budget a disposizione del servizio Sociale per il sostegno al pagamento delle bollette e degli affitti. "Ogni giorno ci giungono richieste di aiuti straordinari da parte di famiglie che si trovano in seria difficoltà a causa del protrarsi della pandemia – spiega l’assessore al Sociale di Massa Amelia Zanti -. Il servizio Sociale ha purtroppo registrato un incremento delle situazioni di disagio economico e un aumento delle richieste di aiuti per fronteggiare le spese relative alle bollette e agli affitti. Si tratta per la maggior parte di situazioni determinate dall’interruzione dell’attività lavorativa ed è per questo che l’amministrazione ha deciso di incrementare di 75mila euro il budget annuale destinato a contrastare il disagio socio-economico. Questo è possibile grazie a una variazione approvata lo scorso 23 novembre con la quale abbiamo destinato al Sociale queste ulteriori risorse e le abbiano indirizzate al sostegno delle famiglie in difficoltà. Si tratta di risorse che andranno a finanziare un contributo straordinario per coloro che non riescono a pagare affitti e bollette e l’erogazione avverrà secondo le modalità ordinarie seguite dagli uffici dietro presentazione di un’apposita domanda. Ancora una volta l’amministrazione Persiani risponde con fatti concreti alle esigenze del territorio dimostrando la volontà di non lasciare indietro nessuno".

C.Lau.