Barumba di Marina di Carrara, nuovi guai per la giunta Zubbani

La Corte dei conti ha chiesto chiarimenti

Una spiaggia

Una spiaggia

Carrara, 20 aprile 2018 - Caso Barumba, mentre il gup dovrà decidere se rinviare o meno a giudizio la giunta Zubbani, il caso della spiaggia libera della Fossa Maestra è finito alla Corte dei conti. Dalle mosse della Guardia costiera, che due anni fa aprì un’inchiesta sull’affidamento dell’arenile, non solo la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per abuso di atti d’ufficio, ma adesso anche la magistratura contabile vuole vederci chiaro. Così ieri è arrivata a tutti gli indagati, all’ex sindaco Angelo Zubbani, agli allora assessori Andrea Vannucci, Giuseppina Andreazzoli, Dante Benedini, Massimiliano Bernardi, Giovanna Bernardini, Fabio Traversi e al dirigente comunale Pier Luigi Bessi, una richiesta di chiarimenti da parte della Corte dei conti. Gli indagati avranno 45 giorni di tempo per spiegare i dettagli sull’aggiudicazione della gestione della spiaggia libera della Fossa Maestra alla ditta «Barumba beach» di Piera Angeloni. Sarà cura dei legali della difesa, che hanno già preparato una linea difensiva in vista dell’udienza davanti al gup in programma il prossimo 26 maggio, dimostrare nelle memorie difensive che lo sconto nell’appalto, che per l’ultimo anno della gestione scese da 40mila euro a 20 mila, era legato a mancati adempimenti che il Comune avrebbe dovuto garantire. In sostanza a carico dell’amministrazione c’erano manufatti mai realizzati e strutture fatiscenti da cui lo sconto nell’appalto, oltre al fatto che la parte pubblica dell’arenile era salita dal 50 per cento al 70. Operazioni che hanno destato il sospetto della Guardia costiera e quindi della Procura che ha ravvisato l’ipotesi di abuso d’ufficio in concorso per aver violato le normative che regolano l’affidamento delle attività di gestione delle spiagge libere e libere attrezzate. Secondo la legge ci doveva essere una gara e non un affidamento diretto con cui la giunta avrebbe procurato un ingiusto vantaggio alla ditta Barumba affidandole tutta la gestione dell’arenile per il 2014 in maniera diretta e a un prezzo inferiore rispetto a quanto stabilito dalle precedenti aggiudicazioni. Gli indagati avranno 45 giorni di tempo per inviare alla magistratura contabile le motivazioni e la memoria difensiva.