
Quando si parla delle "statue stele di Pontevecchio", la località dove nel lontano 1905 vennero scoperti ben 9 di questi antichissimi reperti ci si dimentica di ricordare che questa località è affiancata al borgo di Bardine di Cecina e che il terreno dei ’Bocciari’ dove le statue vennero scoperte dal contadino Stefano Antonelli durante lavori di scasso, appartiene alla locale comunità. Quest’ultima oggi è costituita da persone anziane: gli abitanti più giovani hanno poco meno di 80 anni e data la posizione geografica del paese dove vivono – non certo nelle vicinanze di centri dotati di servizi e in cui i cellulari non funzionano per via della mancanza di copertura del segnale – vedono nel telefono fisso l’unico mezzo grazie al quale restare collegati con familiari e parenti.
"Ma da una settimana i telefoni di casa non funzionano, sono muti - dicono i paesani - qui siamo tutte persone anziane e in buona parte con problemi di salute. Nel caso di un’emergenza ci sarebbe impedito perfino di chiamare i soccorsi. I nostri figli vivono altrove e contattano loro per noi la società telefonica. Tutte le volte la risposta è che c’è un guasto alla centrale - spiegano - Ora la centrale è nel paese di Campiglione, a non molta distanza da qui. Possibile che nessuno trovi il tempo di aggiustare questo guasto? Viviamo male sia noi che i nostri parenti e i nostri figli, che abitano chi a Fivizzano, chi a Sarzana edaltrove: non è possibile sentirci, comunicare. Vorremmo ricordare che nel 2019 per vicende simili siamo rimasti 4 mesi senza la linea fissa. Siamo all’inizio dell’inverno, facciamo appello alle autorità che ci diano una mano a risolvere questo grave disservizio".
Roberto Oligeri