Lutto in città per la scomparsa di Nino Lazzini, storico barbiere

Aveva 76 anni, era malato da tempo. La sua ’bottega’ in piazza Aranci era un punto di riferimento per tanti

Fernando Lazzini

Fernando Lazzini

Massa Carrara, 8 settembre 2020 - La città ha perso una pagina di storia. E’ scomparso, infatti, Fernando Lazzini, per tutti Nino, lo storico barbiere di piazza Aranci. Ieri mattina sono stati celebrati i funerali, curati dalla Misericordia, nella parrocchia della Madonna Pellegrina, in Cervara. In molti hanno voluto portargli l’ultimo saluto. Nino aveva 76 anni, era malato da tempo e le sue condizioni nell’ultimo mese si erano aggravate. Aveva chiuso la sua “bottega “ nel 2016. Con lui se ne va uno dei veri personaggi di Massa e anche un custode degli antichi mestieri. Nella sua lunga attività Nino Lazzini era stato, fra gli altri, il barbiere anche di Corrado Orrico, ex allenatore, volto conosciutissimo del calcio. Il centro città è addolorato.

«Piazza Aranci ha perso uno dei suoi punti di riferimento. Una persona che sapeva fare il suo mestiere. Siamo tutti quanti addolorati». Con queste parole Fabrizio Belatti, titolare e volto storico della “Drogheria Caffé Gli Svizzeri“, un attività che proietta la città oltre le mura, ricorda Nino, lo storico barbiere di piazza Aranci. Fernando Lazzini, per tutti Nino, avrebbe compiuto 76 anni a novembre. La sua bottega è stata per mezzo secolo un punto di ritrovo per amici, politici, magistrati, giornalisti, personale della prefettura e della questura. Era un punto di riferimento anche per calciatori, allenatori, ciclisti e atleti in genere. Spesso Nino durante le ore di lavoro riceveva la visita di molti amici e insieme a loro intavolava piacevoli conversazioni che potevano variare da temi di un certo spessore culturale a quelli più leggeri. Insomma stare nel suo negozio era talmente piacevole che l’attesa volava via in un attimo. Il suo era un vero e proprio salotto. Chi lo ha conosciuto bene ne ricorda anche la passione come cicloamatore e soprattutto come podista: aveva partecipato un paio di volte alla Maratona di New York. Nino Lazzini era stimato nel lavoro, tutti ricordano la professionalità con la quale faceva il suo mestiere. Nino era anche una persona apprezzata dal punto di vista umano e per questo la notizia della sua morte ha fatto il giro della città, un passaparola, addolorato, per ricordare un personaggio massese. Alla moglie Elda e ai figli Francesca e Cristiano vanno le più sentite condoglianze di tutta la città, degli amici più stretti a cui si aggiungono quelle della nostra redazione. Ciao Nino!

Maria Nudi