Barani (ex sindaco di Aulla) ritorna ad Hammamet

I garofani rossi sulla tomba e l’incontro con la signora Anna, la vedova di Bettino Craxi

Lucio Barani  sulla tomba di Bettino Craxi in Tunisia

Lucio Barani sulla tomba di Bettino Craxi in Tunisia

Massa, 21 gennaio 2020 - Sono passati vent’anni dalla sua scomparsa e Lucio Barani l’ha ricordato. Il senatore ha portato un mazzo di garofani rossi sulla tomba di Bettino Craxi a nome dei socialisti Italiani del Nuovo Psi (ne è il segretario nazionale) e per conto dei concittadini di Aulla, in quanto Craxi è cittadino onorario di Aulla dal 30 settembre 1999. Ha portato anche l’abbraccio dei socialisti e degli aullesi alla signora Anna, la vedova e ha con orgoglio partecipato, con una nutrita delegazione di socialisti anche aullesi, alla Santa Messa in memoria di Craxi celebrata nella chiesetta di Hammamet, durante la quale è stato usato il calice d’oro che l’allora sindaco Barani e il parroco di Pallerone di Aulla don Franco Maccani avevano donato alla parrocchia di Hammamet.

"Quando ero sindaco di Aulla - ha detto - avevo avuto il coraggio di consegnare a Bettino la cittadinanza onoraria della città, consegnata il 21 ottobre ad Hammamet. Avevo partecipato con fascia tricolore e gonfalone ai solenni funerali, ero l’unico sindaco presente in veste ufficiale, a Tunisi. Avevo anche portato una corona di garofani rossi, gli unici garofani presenti al funerale, con nastro tricolore. Ricordo la calorosa accoglienza che i socialisti presenti in cattedrale mi avevano riservato per la forza dimostrata".