Sebastian Furlan è ancora una volta campione nelle Olimpiadi Italiane di astronomia: dopo aver vinto l’edizione Italiana del 2019 nella categoria Junior 2 in prima superiore, aver rappresentato il Paese a quelle Olimpiadi Internazionali in Romania lo stesso anno ottenendo una medaglia di bronzo, quest’anno si ripete nella categoria senior riservata agli alunni di seconda e terza superiore ed ha conquistato l’ambita medaglia “Margherita Hack”. La proclamazione da remoto nei giorni scorsi. L’eccellente risultato per lo studente di di 3ª del liceo Marconi di Carrara è giunto al termine di un percorso che l’ha visto superare la gara di istituto a dicembre, poi l’Interregionale a maggio e quindi la finale nazionale. Una sfida con 80 studenti provenienti da tutta Italia, selezionati tra gli oltre 5000 iscritti alla competizione. A Sebastian è stata assegnata anche una targa speciale, quale riconoscimento per aver disputato tre finali nazionali consecutive. Peccato che il regolamento non gli consenta di partecipare alla prossima edizione per limite di età.
La preparazione, anche quest’anno, è stata molto impegnativa: Sebastian e gli altri alunni del Liceo che hanno partecipato alle Olimpiadi di astronomia si sono allenati durante l’anno con il professor Luca Angeloni, seguendo lezioni pomeridiane extracurricolari e lezioni serali al planetario Masani. Hanno inoltre seguito anche corsi di preparazione on line tenuti da astronomi professionisti dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e riservati ai partecipanti alle gare.
Dei pochissimi posti per la finale nazionale destinati a Toscana ed Emilia Romagna, ben 3 sono andati a ragazzi del Marconi, guidato da Marta Castagna. Oltre a Sebastian Furlan, c’erano infatti tra gli 80 finalisti anche Giacomo Manfredini per la categoria Senior e Paolo Marino per la categoria Junior 2. La pandemia ha costretto a convocare i finalisti non in un’unica sede, ma in 11 dislocate nel territorio nazionale e il Liceo scientifico Marconi di Carrara è stato una di questi. Gli studenti hanno disputato la gara a scuola sotto la supervisione di giudici esterni dell’Inaf. A fine luglio Sebastian si recherà a Riace per lo stage estivo riservato ai 15 vincitori delle Olimpiadi, 5 per categoria, e lì ci sarà la premiazione ufficiale. Congratulazioni.