Un nuovo patto per il lavoro. Il protocollo è stato sottoscritto ieri a Firenze, dal presidente della Regione Eugenio Giani e l’assessore alla Formazione Alessandra Nardini o con le parti sociali e i membri della Commissione regionale permanente. L’accordo prevede 53,8 milioni destinati a nove misure di politica attiva con cui la Regione punta a coinvolgere almeno 10mila persone. Il Patto prevede di ripartire risorse a ogni territorio su base provinciale, tenendo conto della situazione economice dell’eventuale presenza di aree di crisi complessa e non complessa. Alle aree di crisi industriale complessa (Livorno e Piombino), non complessa (Massa Carrara) è stata assegnata una quota di risorse pari complessivamente al 25% dell’intero budget.