"Apuafarma torna a correre. Ora bilanci e struttura ok"

Il presidente Cimino illustra le strategie aziendali

Luca Cimino

Luca Cimino

Carrara, 9 agosto 2018 - «Dopo questo primo anno alla guida della più importante società a controllo pubblico del nostro Comune il mio è un bilancio più che positivo»: parola di Luca Cimino, presidente di Apuafarma che con i membri del Cda Riccardo Pollina e Maria Gemma Ceccarelli, alla presenza del vicesindaco Matteo Martinelli, ha fatto oggi il punto del primo anno di attività del consiglio di amministrazione indicato dall’amministrazione del sindaco Francesco De Pasquale. Cimino ha ricordato di aver trovato al suo arrivo «difficoltà di bilancio derivanti da un passato in chiaro/scuro, e la mancanza totale di una struttura amministrativa, due fattori che hanno avuto ricadute pesanti sullo svolgimento dell’attività. L’obiettivo principale dunque, in questo primo anno – ha spiegato il presidente - è stato quello di tagliare i costi superflui, evitare gli sprechi e migliorare la gestione delle uscite per liberare risorse da utilizzare per migliorare le condizioni di lavoro». I vertici di Apuafarma hanno poi passato in rassegna i vari settori. Farmacie. «Al 30 giugno 2018 le farmacie hanno chiuso con un utile di settore del +4% e con un aumento del fatturato di oltre il 7%, pari a 300.000 euro» ha spiegato Maria Gemma Ceccarelli soffermandosi su un dato particolarmente positivo perché, ha aggiunto Riccardo Pollina, «arriva a fronte di un trend che registra a livello generale un forte calo nel settore. Questo dimostra che stiamo lavorando bene, puntando sull’offerta di nuovi servizi». Presso le farmacie Apuafarma infatti da circa un mese è possibile effettuare l’elettrocardiogramma, l’holter pressorio e quello cardiaco mentre sono ormai “consolidate” prestazioni quali il monitoraggio del diabete, del colesterolo, dei trigliceridi. Servizi cimiteriali e tempio crematorio. Preso atto che un terzo del personale risultava privo della formazione prevista dal dlgs. 81/2008, sono stati avviati corsi ad hoc. In particolare, i dipendenti addetti all’impianto di cremazione di Turgliano hanno seguito un percorso formativo specifico. «Concluso il processo di fusione con Amia sarà attivato un nuovo bando di concorso per selezionare varie figure professionali, due o tre persone, utili a migliorare i servizi» ha annunciato Cimino spiegando che grazie a un bando di finanziamento, entro l’anno verranno svolti lavori di ripristino in tutti i cimiteri danneggiati a seguito della tempesta di vento del 5 marzo 2015. Per quanto riguarda il tempio crematorio, come ampliamente illustrato nel corso del dibattito affrontato anche recentemente in sede di commissione consiliare, tutti i controlli sul funzionamento e le emissioni dell’impianto effettuati dagli enti competenti hanno dato esiti decisamente soddisfacenti. Scuola. Nel corso del 2018 sono stati indetti 3 bandi per assunzioni a tempo determinato di cuochi, educatori e OSA. E’ stato sottoscritto un nuovo accordo sindacale che riduce il rapporto tra numero di cuochi e commensali (da 1 a 50 a 1 a 40), migliorando così condizioni di lavoro e servizio. Tutta l’azienda si è impegnata ad utilizzare sempre meno le agenzie di somministrazione, a cui fino a un anno fa veniva fatto un ricorso sistematico. Per gli educatori è stato creato un gruppo operativo di lavoro che si occuperà principalmente di formazione, condivisione delle esperienze di lavoro, pubblicazioni e lo sviluppo di nuove idee, anche per i campus estivi. Per quanto riguarda il “C’entro anch’io”, grazie alle sinergie instaurate col servizio sociale del Comune, è stato potenziato il servizio anche al mercoledì pomeriggio che prima risultava scoperto. Personale dipendente. Oltre ai 3 bandi per assunzioni a tempo determinato di cuochi, educatori e OSA, indetti nel 2018 (vedi sopra), in questo primo anno sono stati assunti tramite bando di concorso, 4 nuovi farmacisti a tempo determinato e sono stati inseriti in azienda 5 stagisti, dando loro l’opportunità di acquisire un’esperienza lavorativa altamente formativa. Inoltre sono state stabilizzate due persone, precarie da circa 10 anni. Progetti per il futuro. Il 2019 sarà l’anno del consolidamento delle sinergie già avviate nel 2018 grazie anche alla nascita di Nausicaa, dalla fusione tra Amia e Apuafarma. Con i tecnici dell’Amia addetti al servizio del decoro urbano sarà avviato nelle scuole primarie un progetto per l’educazione civica incentrato sul porta a porta e sulla raccolta differenziata, in un percorso ispirato a quello che si è svolto in estate con i bambini dell’Estate Ragazzi. Con gli educatori di Apuafarma e il personale delle farmacie comunali, saranno organizzati una serie di eventi sempre rivolti alle scuole primarie, come ad esempio un’attività di screening per la prevenzione di malattie invalidanti che sarà realizzata in collaborazione con l’oculistica di Carrara. «Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto nel corso di quest’anno – ha concluso Matteo Martinelli, vicesindaco con delega alle Partecipate - Questa azienda è stata troppo a lungo trascurata ma oggi possiamo dire che è in netta ripresa. Sta crescendo nei numeri e nella qualità e trattandosi di una realtà che eroga servizi essenziali – dalle farmacie al socio assistenziale – è fondamentale che sia in salute