Appuntamenti a Carrara ancora in forse

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I boccali, per ora, restano sul tavolo. Dalla festa della birra fino agli eventi solitamente ospitati sulla collina di Ca’ Michele passando per sagre, grigliate e pesche di beneficenza, per ora il calendario carrarese riguardo a questo tipo di eventi è molto vicino allo zero assoluto. L’ombra della pandemia, d’altronde, resta ancora molo ingombrante e per questo, in attesa almeno di conoscere le nuove disposizioni governative, tanti appuntamenti solitamente molto amati da residenti e turisti restano nel congelatore. Lo aveva anticipato poche settimane fa lo stesso sindaco Francesco De Pasquale. "Per quanto ci riguarda – aveva detto il primo cittadino in consiglio comunale – abbiamo già deciso che diremo di ‘no’ a qualsiasi richiesta di organizzare eventi sul territorio che arrivino da fuori. Per quanto riguarda invece quelle interne, e che quindi sono espressione di associazioni e realtà locali, resta la disponibilità, ma credo che come un anno fa molte rinunceranno". Una situazione che non sembra cambiata di molto in questi giorni. "La nostra linea d’intervento resta quella – spiega il neo assessore al Commercio Daniele Del Nero -. Mentre sulla festa della birra ancora non ci sono stati comunicati sviluppi sulla possibile organizzazione, restiamo in attesa di conoscere quali saranno le indicazioni di Roma su questo tipo di eventi, ma credo che in ogni caso sia già molto tardi per pensare di organizzarne". C’è, tuttavia, chi non si dà per vinto e spera ancora da qui a settembre di riuscire a far qualcosa. Tra questi c’è sicuramente la Pubblica assistenza. "Vedremo se strada facendo riusciremo a fare qualcosa – fa sapere il presidente Fabrizio Giromella –. A noi piacerebbe fare almeno la muscolata a Sorgnano, nel giardino della casa del popolo, ma ora è presto per dire se ce la faremo o meno".

c.lau