Approvato il piano per attirare fondi UE

L’assemblea del Distretto rurale ora manderà tutto in Regione Toscana

di Roberto Oligeri

Il 28 luglio l’Assemblea del Distretto Rurale della Lunigiana, ha approvato il nuovo Progetto economico-territoriale. “La notizia relativa al progetto era stata annunciata nel novembre scorso- spiega l’assessore dell’Unione Carlo Marconi- con l’impegno a realizzarlo entro luglio, ed è quanto si è verificato dopo un percorso che ha coinvolto comuni e associazioni agricole ,del commercio e dell’artigianato”. Il piano è stato accettato da molti sottoscrittori e ha come soggetto referente l’Unione dei Comuni. L’idea è la valorizzazione del capitale territoriale con l’attuazione del “sistema Lunigiana” ponendosi come strumento per favorire il confronto fra soggetti e sostenere le condizioni per amplificare progetti e azioni già esistenti e produrne di nuovi. Il progetto sarà trasmesso in Regione e se va tutto bene verrà riconosciuto come Piano di lavoro su cui proseguire per una attività che inizierà dopo l’estate e proseguira, se ci sarà uno sviluppo, sino al 2025. Tre sono gli ambiti di azione mentre le sottoazioni operative sono 37. Con esso si vuol migliorare la capacità di utilizzo delle risorse umane e finanziarie. In particolare l’attenzione è rivolta a quelle comunitarie, nazionali e regionali finalizzate a progetti di rete oltre che a quelle dedicate ai Distretti Rurali. Il testo del Progetto insieme ad altre informazioni ,così come i riferimenti operativi sono sul sito: www.ucml.it