Anziana mette in fuga i truffatori

Con una scusa hanno cercato di portarle via la collana d’oro

 Anziana mette in fuga i truffatori

Anziana mette in fuga i truffatori

Castagnola (Massa), 12 agosto 2019 - Lei scende in fretta dall’auto mentre l’uomo resta a bordo e osserva tutto dal finestrino. Dall’altro lato della strada, a qualche metro di distanza, un’anziana sta camminando da sola. Al collo una vistosa collana d’oro: pesante e certamente preziosa. In bella vista, con queste giornate di caldo afoso.

E’ pieno giorno, la vicenda si svolge a Massa, esattamente fra Castagnola e Mirteto, vicino al cimitero. La donna che è scesa dall’auto è giovane, abbastanza da poter essere forse persino una nipote. E da lontano si lancia subito in un saluto caloroso: «Ciao! Come stai?». E si avvicina in fretta, come se la conoscesse da sempre.

L’anziana resta sulle sue, titubante. Non risponde, prova ad aguzzare la vista per cercare di capire chi è quella giovane che la saluta. Intanto la donna prosegue rapida nel suo incedere e incalza l’anziana con altre domande e con una crescente confidenza: «Ma come, non ti ricordi di me? Non ti ricordi che mi tenevi in braccio quando ero piccola… Dai, sono io… », e fa altri passi verso l’anziana dicendo un nome certamente di fantasia ma che serve solo a confondere la mente e a convincere chi le sta di fronte di parlare con una vecchia conoscenza.

Magari un’amica di famiglia. Le mosse successive sono rapidissime: la donna è a pochi passi dall’anziana e allunga le braccia. All’inizio sembra che voglia abbracciarla ma l’obiettivo è uno solo: la pesante collana d’oro. Allunga le mani e l’afferra. Ma l’anziana che si trova davanti ha i riflessi ancora pronti e la mente sveglia, non si è lasciata abbindolare dalle parole: avvicina la mano alla collana e blocca le dita della ladra pronte a strappare via il gioiello. E nel frattempo lancia un grido che si sente anche nelle strade vicine.

Un urlo così forte che mette in allarme la donna che, a quel punto, desiste dal tentativo di furto, sale a bordo dell’auto dove l’uomo che la stava aspettando, complice del tentativo di truffa, pigia sull’acceleratore per scappare in tutta fretta. Il colpo stavolta gli è andato male ma è l’ennesimo tentativo di truffa tentato ai danni degli anziani, sventato dalla prontezza della donna che ha difeso la collana e urlato con tutta la sua forza.