Animosi, è finita la pazienza. «Una promessa non rispettata»

Sinistra per Carrara tira le orecchie alla giunta De Pasquale

Un'opera lirica

Un'opera lirica

Carrara, 19 ottobre 2018 - La procura attende i lavori per dissequestrare l’edificio, ma l’amministrazione non sembra avere poi tutta questa fretta. Intanto cresce il malumore di fronte all’inerzia che contraddistingue la vicenda del Teatro Animosi, il luogo di cultura più amato dai carraresi, chiuso dal 14 aprile 2017. Sulla questione interviene Sinistra per Carrara che in una nota, ripercorrendo la travagliata storia del teatro, ricorda come l’amministrazione 5 stelle, in campagna elettorale, avesse considerato la riapertura una priorità. «A giugno del 2017 ilM5S prometteva di riaprire subito il Teatro. Venivano assegnati gli appalti e a gennaio del 2018 l’assessore Andrea Raggi dichiarava “Ce la stiamo mettendo tutta per adempiere alle prescrizioni e riconsegnare il teatro alla città...per noi la riapertura del teatro è una priorità“. Dichiarava poi che i lavori sarebbero completati a marzo 2018. Marzo è arrivato – è la nota di Sinistra per Carrara –, ma della fine dei lavori non se ne è saputo niente. A maggio nuova tegola sulla testa dell assessore: la Sovrintendenza delle Belle Arti bocciava la richiesta dell’amministrazione di rendere ignifuga la parte posteriore del palco. Ci domandiamo: ma a chi é venuta la brillante idea di fare tale intervento su una porta antica tutelata dalla Sovrintendenza? Questo ha portato ad un allungamento del periodo di chiusura: Raggi dichiarava “ci vorranno almeno 4 o 5 mesi“. Cinque mesi son passati, ma della riapertura non si sente parlare e un’altra stagione teatrale é saltata. Pochi giorni fa – prosegue il comunicato della sinistra – il procuratore Aldo Giubilaro affermava che “Se il Comune fa i lavori prescritti e i vigili del fuoco mi dicono che le norme di sicurezza sono state rispettate, io lo dissequestro all’istante“. Auspichiamo che l’ amministrazione stia ultimando i lavori prescritti cosi che il procuratore possa dissequestare, come promesso, il nostro teatro. A Carrara il teatro è un luogo di cultura e aggregazione, molto sentito non solo dai carrareèsi. Prova ne sono le stagioni teatrali molto seguite. Dato che l’ amministrazione ha affermato che la riapertura è una priorità, chiediamo al sindaco un serio piano antincendio adeguato ad un luogo antico e storico, cosi da permettere davvero quanto prima la riapertura e l’inizio di una nuova stagione teatrale e cittadina». Sul teatro, lo ricordiamo, al momento i lavori sono fermi: il Comune ha affidato l’incarico a un nuovo professionista, ma il cantiere in piazza Battisti è ancora fermo. Quella corsa contro il tempo che tuttala città sui sarebbe attesa è ancora lontana da verificarsi.