Angelo Andrei della ’Menconi’ vola a New York

Il ballerino della scuola di danza ha vinto uno stage . Nella Grande mela con i più grandi insegnanti

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Il ballerino Angelo Andrei Stroie sui palcoscenici di New York. L’allievo della Sara Menconi Studio Dance ha vinto una borsa di studio per la Fini Dance New York, la summer school intensiva nel cuore di Manhattan per lavorare con i migliori ballerini, insegnanti e direttori delle scuole e compagnie di New York. Il diciottenne carrarese di origine rumena se l’è conquistata lo scorso fine settimana vincendo a Milano una sezione del concorso ‘Musical Day’, e una seconda l’ha vinta per partecipare ad un ciclo di lezioni all’Accademia di ballo Dreaming di Londra.

Non è la prima volta che questo giovane talento vince premi e borse di studio grazie al suo impegno e alla sua dedizione, che da sempre lo portano a raggiungere eccellenti risultati. Angelo Andrei Stroie è un ballerino che ha cominciato a muovere i primi passi di danza alla scuola di Sara Menconi da piccolissimo, e fin da subito ha messo in luce la sua naturale predisposizione per la danza, che lo vede impegnato in diverse specialità che vanno dalla danza classica al tip tap, passando per l’hip pop. Ma non si tratta dell’unico ballerino della Menconi Dance studio ad aver vinto un premio o una borsa di studio alla sedicesima edizione del ‘Musical day’ di Milano. Le borse di studio sono andate anche a Martina Stella De Luca, Matilde Ricci, Alessia Menchelli, Tiziano Lena e Bianca Maria Bertanelli. E per la scuola di Sara Menconi è arrivato anche il premio della critica per il gruppo Beetlejuice, che consiste in una borsa di studio per i laboratori estivi all’Accademia Sistina di Roma. "Sono orgogliosa di tutti i miei ragazzi – ha commentato Sara Menconi – con il lavoro duro, il sacrificio e le passioni poi i risultati arrivano. Tanto l’orgoglio di noi insegnanti per questi ragazzi, parlo anche a nome delle colleghe Maria Chiara Tosi, Gaia Guidugli e Arianna Bertelli. I nostri ex allievi che hanno raggiunto traguardi nazionali e internazionali sono tanti, la cosa bella è che quando tornano a Carrara la prima cosa che fanno è venire a scuola per salutarci. Questo significa che il rapporto che unisce è molto forte, e anche questo per noi è motivo di orgoglio".

Alessandra Poggi