
FIVIZZANO
Nella Giornata nazione della Biodiversità, in Toscana l’Istituto Agrario di Fivizzano vince il primo premio. Ma ricapitoliamo i fatti. Ieri era la Giornata nazionale delle biodiversità agricola ed alimentare e la Regione Toscana ha organizzato una videoconferenza con gli Istituti Superiori ad indirizzo agrario, alimentare e agroindustriale. Ad aprire i lavori, l’assessore ad Agroalimentare e Caccia, poi sono state visionate le attività delle scuole sul tema “Agrobiodiversità” fra cui il” videoclip collage” dei lavori delle scuole. Ed è grazie al reportage sul tema “Che film l’Agrobiodiversità” che il primo premio dell’evento è andato all’Istituto “Pacinotti-Belmesseri“ di Fivizzano. Il film presentato è una serie di immagini che, partendo dalla raccolta delle olive nell’azienda “Il Gioiello” di Elena Grassi, percorre le tappe della filiera dell’olio con la spremitura dei frutti nel Frantoio con macine di pietra di Adriano Riani, passando poi alle mucche pontremolesi, una razza “reliquia” allevata da Antonio Bongi, dal cui latte si producono latticini dal sapore antico e finendo con le mele rotelle di Sonia Nardi, varietà di frutta in grado di conservarsi tutto l’inverno fuori dal frigorifero. Un documentario che rappresenta come l’antico sapere dei nostri avi sia ancora in grado di offrire prodotti alimentari salubri e dal gusto squisito, basandosi su metodi di lavoro tradizionali supportati, dove possibile, da accorgimenti migliorativi grazie a strumenti moderni. Partecipavano undici istituti: il primo premio di mille euro è andato al “Pacinotti-Belmesseri” di Fivizzano. "Il film è stato realizzato in varie aziende agricole lunigianesi - spiegano alcuni genitori - e i professori Elisa Belloni e Daniele Signanini hanno sostenuto i ragazzi della terze, quarte e quinte in questo sforzo che li ha portati al successo". "In molte occasioni il nostro Istituto Agrario - aggiungono gli studenti - ha dimostrato come, con la collaborazione fra noi e i docenti, si possono ottenere grandi successi. Siamo orgogliosi del risultato ottenuto evidenziando l’importanza dei prodotti lunigianesi ed incentivando i ristoratori locali ad usarli. Un esempio vicino a noi sono i proprietari dell’Osteria “Il Sogno”, genitori di un nostro compagno di classe che usano soprattutto prodotti della Lunigiana, facendoli conoscere ai clienti". Anche il sindaco Gianluigi Giannetti è contento: "Mi complimento con i docenti e gli studenti per la bontà dell’impegno portato avanti che li ha visti salire sul podio al primo posto".
Roberto Oligeri