Affondo di Massa città in Comune: "Causa Sat-Asl: vero fallimento"

La causa presentata da Sat, società che tramite la controllata Gesat gestisce i servizi non sanitari dei quattro ospedali toscani in project financing fra cui il Noa, ha scatenato la rabbia del collettivo Massa Città in Comune. "Un’operazione fallimentare", così definiscono ancora una volta il sistema di finanziamento che ha portato alla realizzazione degli ospedali, alla luce di un nuovo contenzioso milionario come anticipato da La Nazione: Sat chiede 35 milioni di euro al Sior e alle aziende sanitarie toscane Nord Ovest e Centro, d cui 8,5 a Massa e 12 a Lucca. "Avevamo rivelato in consiglio regionale quasi 4 anni fa con Nicola Cavazzuti Paolo Sarti e Tommaso Fattori della cessione al fondo Equitix dei 4 ospedali – prosegue il collettivo politico -. Ci si ferma in superficie ma nei bilanci si legge come servizi non sanitari tipo le pulizie da anni vedono un pericolosissimo gioco al ribasso sulla pelle dei lavoratori. Ci sono state aziende che hanno interrotto il contratto di pulizie in questi anni. Forse perché sottocosto e non remunerativo? È evidente che l’operazione di project financing non stava in piedi. Infatti i costruttori hanno venduto, con Astaldi che è anche fallita, a un fondo speculativo come abbiamo raccontato in consiglio regionale".