"Sos: cerco il mio abito da sposa". L’appello di Francesca su Facebook

La giovane si è accorta che la lavanderia ha scambiato i vestiti

Francesca Lenzotti

Francesca Lenzotti

Massa Carrara, 15 settembre 2018 - Francesca e Luisa unite dalla storia di un abito da sposa scambiato per un errore della lavanderia dieci anni fa. Francesca Lenzotti ha lanciato un appello per ritrovare il suo. E nell’epoca dei social, Facebook diventa lo strumento a disposizione dell’appello romantico: la ricerca del suo abito da sposa e di chi potrebbe custodirlo ancora per errore, Luisa. A lanciare questo appello è Francesca Lenzotti, massese, ha utilizzato il social più importante per la ricerca del suo abito da sposa, l’abito bianco che ha indossato nel giorno del sì, celebrato 10 anni fa.

Una storia romantica: tutto nasce da uno scambio di vestito, anzi del vestito del giorno del matrimonio che è stato consegnato, per uno sbaglio della lavanderia, ad una altra persona. Francesca Lenzotti si è accorta dell’errore, spiega sul suo post, in questi giorni perché voleva mostrare alla figlia l’abito che ha indossato nel giorno più importante, quando si dice sì all’uomo che si ama. E così è andata ad aprire quella scatola nella quale l’abito bianco era stato custodito. Ma quando Francesca Lenzotti ha aperto la scatola che custodiva il suo abito bianco che, dopo la cerimonia nuziale, aveva portato a lavare, si è accorta che quell’abito bianco, non era il suo, apparteneva a Luisa, o forse Luisa è la mamma che aveva portato a lavare a sua volta l’abito della figlia. Sì perchè spillato in un angolo, come era in uso in particolar modo in passato dalle lavanderie, è apparso il nome della destinaria del vestito, Luisa.

Il vestito che Francesca Lenzotti ha trovato nel suo armadio non è il suo. Due spose, due abiti, due vite che si intrecciano dopo un decennio. La lavanderia alla quale Francesca ha chiesto spiegazioni ha riferito che degli abiti da sposa se ne occupa una ditta che ha sede a Livorno, la ricerca è ancora più difficile. Ma Francesca non si arrende perché spiega su Facebook «entrambe non abbiamo più il nostro abito». La speranza di Francesca Lenzotti è che il social faccia «il miracolo» e che lei e l’altra sposa abbiano ciascuno il suo abito bianco. «Mi piacerebbe davvero ritrovarlo: sarebbe un sogno», racconta Francesca– anche se non riuscirò a trovare il mio sarei felice di consegnare questo abito alla proprietaria». Fino ad oggi nessuna sposa del 2008 è fatta avanti, ma Francesca non si arrende. Chissà se Facebook o il classico passaparola riusciranno a scrivere il lieto fine di questa storia. Chissà se i due abiti del giorno più romantico di ogni donna torneranno ciascuno alla sua sposa. E Francesca potrà farlo vedere alla sua bambina.

maria nudi