di Maria Nudi
“Abitare la soglia” di Cristina Giuntoli è una iniziativa sussurrata in una telefonata nelle prime settimane della fase 3 del Covid-19 tra l’incertezza e il desiderio di voler tornare a condividere la bellezza, l’arte, la natura e ricominciare a varcare la soglia di case altrui e di vite altrui.
E’ dalla "resilienza" sperimentata in questi mesi in cui siamo stati forzatamente appartati che un gruppo di artisti, amici dello spazio Bene-Stare piccolo studio-atelier in centro storico ha dato forma forma al desiderio di voler condividere attraverso le proprie opere la bellezza della natura e della vita. E’ così che è nato “Abitare la soglia” nato come può nascere un gesto, una stretta di mano, per tornare in contatto anche senza toccarsi in uno spazio intermedio: la soglia. Spiega Giuntoli: " Desideriamo suscitare la meraviglia e la curiosità negli occhi dei passanti che nel guardare quello spazio intimo, oltre la soglia, siano catturati se pur per un istante dalla bellezza. Ogni soglia è un luogo che produce comunicazione, uno spazio sul quale vi vogliamo invitare a sostare per abitarsi in uno sguardo che azzeri il tempo, rallentandolo. Da domani lo spazio Bene-Stare accoglierà i pezzi unici di JaeKyeong Kim, coreano, primo artista ad inaugurare “Abitare la soglia” le cui opere interpretano il marmo apuano solo come la natura stessa è in grado di fare. Nel 2005 arriva in Italia dove si diploma alla scuola del marmo di Carrara. Nel 2019 consegue il diploma accademico di secondo grado all’Accademia di Belle Arti di Carrara ad indirizzo scultura. E’ presidente dell’associazione culturale Artisti Coreani in Italia che organizzano mostre nel territorio italiano anche con il patrocinio dell’Istituto di Cultura coreana in Italia di Roma. L’artista ricerca una bellezza universalmente comprensibile studiando le conchiglie, “forme di conchiglie” come ama definire. E’ possibile accedere allo spazio spazio Bene-Stare su appuntamento scrivendo a [email protected] o telefonando al 3382027659.