Il fascino dell'universo al planetario Masani di Marina di Carrara

Appuntamento venerdì alle 21,15 con gli esopianeti

Esopianeti

Esopianeti

Carrara, 3 ottobre 2017 - Questo venerdì, alle 21,15, nell’incontro settimanale pubblico al planetario comunale "A. Masani" di via Bassagrande a Marina di Carrara, si parlerà dei pianeti ritrovati attorno ad altre stelle e denominati esopianeti. A partire dalla prima conferma, 22 anni fa, gli astronomi (attualmente, grazie alle nuove tecniche, anche a livello amatoriale) stanno cominciando a scoprire pianeti e veri e propri sistemi di pianeti (paragonabili al nostro Sistema Solare) intorno a molte stelle. I dati ad oggi ci parlano di 2657 sistemi planetari scoperti, per complessivi 3493 pianeti. Fra questi c’è un’ampia “gamma” di oggetti diversissimi ed in alcuni casi “mostruosi”. Si va da pianeti super-caldissimi che girano a poche centinaia di migliaia di km sopra la superficie della loro stella (ricordiamo che la distanza della Terra dal Sole è di circa 150 milioni di km). A pianeti così lontani che impiegano anche 2000 anni a fare un’orbita attorno al loro sole (per confronto il pianeta più lento del Sistema Solare, Nettuno, impiega “solo” 165 anni). Da oggetti pesantissimi (fino a 70000 volte più della Terra) a pianeti che hanno nel loro cielo più di un sole. Recentemente si sono trovati almeno 5 pianeti relativamente simili al la Terra, che si stanno studiando con molta attenzione, per vedere la loro composizione superficiale e dell’atmosfera, e se queste potrebbero avere condizioni adatte alla vita. Il discorso partirà da 51 Peg b, il primo pianeta di un altro sistema solare, la cui scoperta avvenne proprio di 6 ottobre del 1995 da parte di due astronomi svizzeri, Michel Mayor e Didier Queloz. L'appuntamento al planetario si articola, come consueto, in tre parti. Dopo lo svolgimento del "tema" della serata, si avrà poi una simulazione, sotto la cupola del planetario, dei movimenti del cielo e delle principali costellazioni visibili in questo periodo; con, meteorologia permettendo, uno spazio finale dedicato all'osservazione diretta all'aperto (grazie anche a telescopi) dei principali oggetti astronomici visibili nel cielo in questo periodo (fra di essi la Luna). Data la capienza limitata dei locali, si suggerisce la segnalazione della propria partecipazione, via sms o segreteria telefonica (333/1731533), o tramite l’indirizzo [email protected]