Carabiniere ucciso in centro, l'assassino confessa: "Vendicati i miei figli"

Freddato sulla porta di casa, la vittima aveva 47 anni

La strada dell'omicidio. Nel riquadro la vittima

La strada dell'omicidio. Nel riquadro la vittima

Carrara, 27 gennaio 2016 - Un carabiniere, Antonio Taibi, 47 anni, è stato ucciso stamani nella sua abitazione, nel centro di Carrara, in via Monterosso, a pochi passi dall'ospedale. C'è un fermo per l'omicidio. Si tratta di Roberto Vignozzi, 72 anni, ex postino, di Carrara.

Taibi, che lavorava ai servizi informatici della caserma dei carabinieri di Massa, era sposato. Lascia due figli di 16 e 21 anni. La strada dov'è avvenuto l'omicidio è stata chiusa. Ancora non è chiaro il movente ma è certo che l'assassino abbia suonato a casa del carabiniere e abbia sparato non appena il militare ha aperto la porta. Un'esecuzione. 

Sarebbero state le donne delle pulizie a trovare il cadavere dopo aver udito dei colpi di arma da fuoco. La vittima prestava servizio nella caserma di Massa. Per quanto riguarda il movente, sembra esclusa la pista passionale. Il motivo dell'omicidio sarebbe da ricercare nell'attività lavorativa della vittima. Vignozzi avrebbe confessato l'omicidio. Si sarebbe costituito in caserma dicendo di aver ucciso il carabiniere "perché aveva fatto passare dei guai giudiziari ai miei figli".