Dissequestrato il night New Beach Club: pm non convalida provvedimento della finanza

Il sostituto Roberta Moramarco libera l'immobile perché non sussistono i presupposti per il sequestro cautelativo

Il sostituto procuratore Roberta Moramarco non ha convalidato il sequestro

Il sostituto procuratore Roberta Moramarco non ha convalidato il sequestro

Marina di Carrara, 25 febbraio 2021 - E’ durato 24 ore il sequestro del night «New Beach Club» di Marina di Carrara: il sostituto procuratore Roberta Moramarco ha emesso un decreto di non convalida di sequestro annullando il provvedimento della squadra navale della guardia di finanza che martedì scorso aveva messo i sigilli al locale perché sprovvisto della concessione demaniale. Alla proprietà si contesta l’abusiva occupazione in base al codice della navigazione e punita con l’arresto fino a sei mesi o con l’ammenda fino a 516 euro. Il pm Moramarco ha ritenuto «che non ricorrano i presupposti per la convalida del sequestro, la prova del commesso reato è per lo più documentale e non si ravvisa alcuna esigenza probatoria per il sequestro dell’immobile». Il sostituto Moramarco reputa «insussistente l’urgenza di procedere d’iniziativa, essendo gli accertamenti di polizia giudiziaria iniziati nel gennaio 2021, finanza è entrata in possesso della documentazione comprovante il fumus del reato già diversi giorni prima del sequestro, per cui ben avrebbe potuto/dovuto notiziare l’autorità giudiziaria e, eventualmente, alla stessa richiedere un provvedimento di sequestro. Non sussistono neppure i presupposti per sottoporre l’immobile a sequestro preventivo, non essendovi ragione di ritenere che la libera disponibilità dello stesso possa aggravare le conseguenze del reato». La concessione, in pratica, è rimasta in capo al vecchio proprietario. Da tre anni la nuova proprietà ha presentato al Comune domanda per la nuova concessione demaniale. Un night aperto di giorno. Sembra un paradosso ma ai tempi del Covid succede anche questo e i gestori del Club New Beach di viale Vespucci a Marina si era adeguati spostando l’apertura dalle ore notturne al pomeriggio. In piena regola fino a quando la Toscana non è diventata zona arancione chiudendo i battenti di bar e ristoranti e di conseguenza anche il locale sul lungomare. Ma martedì  c’era stato un blitz della squadra navale della guardia di finanza che aveva  messo i sigilli all’immobile, un sequestro cautelativo che traeva origine non dall’attività di night club, peraltro svolta finora in modo legittimo, ma bensì per questioni di carattere amministrativo.

La finanza avrebbe eseguito il sequestro perché la gestione che oltre alla licenza di night detiene anche la proprietà dell’immobile non avrebbe ancora ottenuto la concessione demaniale visto che il locale insiste in un’area statale, alla stregua degli stabilimenti balneari. La proprietà (la storica famiglia Neri che gestì per decenni la mitica discoteca Alhambra di Sarzana) aveva fatto sapere che da tre anni, da quando ci fu la compravendita dell’immobile, è in atto l’iter amministrativo al Comune di Carrara per ottenere la nuova concessione demaniale. Problemi burocratici, la Bolkestein e via dicendo avrebbero causato una serie di ritardi e, da quanto si è appreso, la concessione demaniale che non può essere oggetto di compravendita, sarebbe rimasta in capo al vecchio proprietario. E siccome l’attuale proprietà non ha rilevato le quote societarie che si sarebbero trascinate dietro la concessione, ma bensì formato una nuova ditta, occorre pertanto avere una nuova concessione demaniale. Così ieri mattina quando i finanzieri sono arrivati al New Beach di Marina hanno contestato all’attuale proprietà di esercitare l’attività senza avere il titolo concessorio. La famiglia Neri, da sempre nel mondo delle discoteche e tra le più apprezzate nel settore dei locali da ballo, da molti anni si è trasferita a Marina di Carrara. Dino Nero, dj di vecchia data, iniziò la sua carriera addirittura negli anni ’70 assieme al maestro Dino Termine, nell’ex dancing Universo, per poi guidare assieme al fratello Franco, scomparso alcuni anni fa, l’Alhambra, vero tempio del divertimento. Il night di Marina (ex La spiaggia) è in attività dagli anni ’90 quando venne trasferito dal viale delle Pinete alla Partaccia. La pandemia aveva stravolto anche i ritmi della notte e per sopravvivere, la proprietà si era vista costretta ad aprire il locale dalle 13 alle 18 per rispettare la normativa anticontagio.

Gianfranco Baccicalupi