Carrarese sprecona "resuscita" l'Olbia, finisce 2-1

Clamorosi errori di mira degli attaccanti azzurri, i sardi ritrovano il successo dopo 5 mesi

Damiani, Cardoselli e Maccarone

Damiani, Cardoselli e Maccarone

Olbia, 9 febbraio 2020 - Da 5 mesi l'Olbia, fanalino di coda del girone, non vinceva, nelle ultime 22 gare ben 12 sconfitte e 10 pareggi: è arrivata in Sardegna la Carrarese, spocchiosa e sprecona, e la squadra di Brevi ha ritrovato il sorriso acciuffando un insperato successo lasciando in gramaglie la formazione di Baldini che già pregustava l'aggancio al Pontedera al terzo posto. Azzurri dietro la lavagna capaci di fallire 5-6 palle gol clamorose e di rimettere in gioco i padroni di casa dopo aver dominato in lungo e largo per 50' minuti.

Il gol iniziale di Pasciuti che al 12' infilava la porta di Aresti con un magnifico sinistro a giro, aveva messo in discesa il match ma la Carrarese si è divorata il raddoppio in diverse occasioni finendo poi per abbassare la guardia e ridare slancio e morale ad un avversario in grave difficoltà. Anche Infantino coinvolto nella giornataccia, ha fallito almeno tre gol clamorosi: al 28' sottomisura ha sparato incredibilmente alle stelle un assist di Valente, al 1' della ripresa con la porta spalancata non è riuscito a segnare da un metro, poi un altro colpo di testa ravvicinato è stato ribattuto da Aresti.

Anche Cardoselli al 3' della ripresa si è mangiato un gol sparando sul portiere da distanza ravvicinata. E di fronte a così tanti errori di mira, l'Olbia ha trovato il coraggio e la forza per rimettersi in carreggiata sfruttando i soliti svarioni difensivi azzurri (ben 35 gol al passivo su 25 gare): al 10' fallo ingenuo di Damiani al limite dell'area con la retroguardia marmifera fuori posizione, punizione e gol all'incrocio dei pali di La Rosa. Al 18' altro liscio generale della difesa, Cocco segna a porta vuota dopo un assist di Ogunseye. Baldini ha provato a stravolgere la squadra inserendo gli attaccanti Piscopo, Tavano e Maccarone ma la difesa sarda ha retto. Anzi al 46' il palo ha respinto un tracciante di Pennington che poteva dare all'Olbia il terzo gol.

La Carrarese tornerà in campo lunedi sera (ore 20,45, diretta Raisport) allo stadio dei Marmi contro il Renate che battendo (1-0) in casa la Pistoiese è balzato al secondo posto scavalcando il Pontedera sconfitto (3-1) ieri nell'anticipo a Vercelli. Olbia e Giana, le ultime della classe, hanno portato via sei punti alla Carrarese nello spazio di una settimana. 

Il tabellino:

OLBIA (3-5-2): Aresti; La Rosa, Altare, Dalla Bernardina; Candela (23' st Mastino), Lella (38' st Manca), Giandonato, Vallocchia (23' st Pennington), Pisano; Ogunseye, Cocco (31' st Parigi). A disp.: Van der Want, Biancu, Zugaro, Pitzalis, Verde, Demarcus. All. Brevi.

CARRARESE (4-2-3-1): Forte; Ciancio, Conson, Murolo, Mignanelli; Pasciuti, Damiani (39' st Maccarone); Valente, Cardoselli (23' st Tavano), Calderini (17' st Piscopo) ; Infantino. A disp.: Pulidori, D’Ignazio, Tedeschi, Valietti, Fortunati, Foresta, Agyei. All. Baldini.

Arbitro: Panettella di Gallarate (Galimberti e Conti di Seregno).

Reti: 12' pt Pasciuti, 10' st La Rosa, 18' st Cocco.