Arezzo-Carrarese 2-2: gli apuani sprecano. Avanti 2-0 si fanno rimontare a 5' dalla fine

Gli azzurri dominano nella ripresa ma favoriscono la rimonta clamorosa dell'Arezzo che rischia anche di vincere nel recupero

Agli apuani non sono bastati due gol di vantaggio (Delia)

Agli apuani non sono bastati due gol di vantaggio (Delia)

Carrara, 17 novembre 2019 - Suicidio Carrarese che in vantaggio 2-0 a cinque minuti dalla fine si fa raggiungere dall'Arezzo rischiando addirittura di perdere nel recupero. Un derby pazzesco allo stadio dei Marmi con il 36enne Aniello Cutolo che segna una doppietta nel giro di quattro minuti per poi tentare addirittura il tris con un bolide su punizione da 30 metri che ha sfiorato il palo.

Gli azzurri in perfetto controllo della gara devono recitare il mea culpa per non essere riusciti a fermare l'attaccante napoletano lasciando per strada altri due punti sanguinosi dopo il ko clamoroso casalingo contro il Lecco. Dopo un primo tempo combattuto e diverse occasioni da gol sprecate malamente da ambo le parti, nella ripresa è salita in cattedra la Carrarese che al secondo ha sbloccato il risultato con una deviazione in area di Conson (seconda rete in campionato dopo quella di Monza) per poi raddoppiare con il subentrato Infantino al settimo gol stagionale e ora capocannoniere assieme a Mota Carvalho della Juve under 23. Proprio una deviazione sfortunata dell'attaccate lucano su una punizione di Cutolo ha riequilibrato il match al 44' dopo che lo stesso Cutolo al 40' aveva accorciato le distanze approfittando di una leggerezza in area di Ciancio che non riusciva a liberare. Baldini lascia in panchina il bomber Infantino e schiera Maccarone centravanti con Calderini e Valente sulle ali. Partenza lanciata dell'Arezzo che al terzo si fa minaccioso con Cutolo, diagonale velenoso e Forte respinge con bravura; risponde la Carrarese al 15' con Cardoselli che di testa da buona posizione spreca sul fondo. Al 17' il mattatore Cutolo impegna Forte su punizione dalla lunga distanza e al 40' Cardoselli imbeccato da Maccarone di divora il gol sparando alle stelle tutto solo a cinque metri dalla porta di Pissardo. Nella ripresa l'Arezzo crolla sotto l'incalzante offensiva della Carrarese: al secondo Valente batte una punizione dalla destra, mischia in area Conson è il più lesto di tutti a ribattere in rete. Al 12' Maccarone non riesce a deviare un tiro di Mignanelli finito a lato e al 19' Infantino appena entrato devia in rete un tiro cross di Calderini. Sembra ormai fatta per i marmiferi che però nel finale si addormentano favorendo la clamorosa rimonta dell'Arezzo. E la Carrarese dal possibile terzo posto solitario ad una sola lunghezza dal Renate, secondo, si ritrova in sesta posizione.

Il tabellino CARRARESE (4-3-3): Forte; Ciancio, Conson, Tedeschi, Mignanelli; Pasciuti, Foresta (15' st Damiani), Cardoselli; Valente, Maccarone (15' st Infantino), Calderini (33' st Tavano). In panchina: Pulidori, Mezzoni, Badan, Rizzo, Fortunati, Murolo, Agyei, Manneh. All. Baldini. AREZZO (4-4-2): Pissardo; Luciani, Borghini, Baldan, Corrado; Foglia, Belloni (28' st Mesina), Caso, Tassi (37' st Picchi); Cutolo, Cheddira (28' st Piu). In panchina: Daga, Mosti, Nolan, Barbini, Ceccarelli, Benucci, Sbarzella, Raja, Rolando, Belloni, Sussi. All. Di Donato. Arbitro: Bitonti di Bologna (Dicosta di Novara e Buonocore di Marsala). Reti: 7' st Conson, 19' st Infantino, 40' st Cutolo, 44' st Cutolo. Note: spettatori 1.329, incasso 6.260 euro, ammoniti, Cutolo, Foresta, Belloni, Pasciuti, Luciani, Caso, Foglia, Baldan, angoli 5-4 per la Carrarese, recupero 1' e 4'.