Claudio Baglioni, da Firenze parte 'Al Centro'. Show spettacolare al Mandela. La scaletta

L'artista romano celebra mezzo secolo di carriera riproponendo tutte le sue hit. Stasera, mercoledì 17 ottobre, il bis

Claudio Baglioni durante il concerto di Firenze che ha aperto il suo tour

Claudio Baglioni durante il concerto di Firenze che ha aperto il suo tour

Firenze, 17 ottobre 2018 – Un Mandela Forum gremito e caloroso ha accompagnato Claudio Baglioni nella prima delle oltre 40 date italiane di ‘Al Centro’, il tour che celebra i 50 di carriera del cantautore romano. “Ciao Firenze” saluta Baglioni arrivando sul palco posizionato al centro del palazzetto in modo che il pubblico – disposto a 360 gradi – può ripercorrere insieme all’artista mezzo secolo di grande musica che rappresentano un lungo viaggio fatto di incontri tra persone che non si conoscono e che condividono insieme un momento della loro vita.

Tutto questo è rappresentato da una scena maestosa, unica nel suo genere, con al centro una pedana che crea movimenti verticali di diverse misure e forme per un palco in continua evoluzione dove Baglioni canta, suona e balla insieme al pubblico, dove spiccano generazioni diverse ma tutte innamorate delle note del cantautore romano. Lo show – sulla falsa riga dei concerti all’Arena di Verona – è uno spettacolo nello spettacolo con la presenza di 21 musicisti polistrumentisti che grazie alla presenza di fiati e archi permettono alla canzoni di avere arrangiamenti nuovi e straordinari, mentre sul palco si esibiscono 26 artisti tra performer e acrobati, in una scenografia – firmata da Giuliano Peparini – che richiama al viaggio.

E con una valigia in mano Baglioni apre il concerto con la canzone d’amore per eccellenza, cioè ‘Questo piccolo grande amore’, dopo il prologo di ‘Al Centro’, il brano creato appositamente per diventare colonna sonora di mezzo secolo di grandi successi e 60 milioni di dischi venduti partendo da ‘Signora Lia’ (proposta in versione acustica). Tre ore e un quarto di musica senza sosta, con Baglioni che rigorosamente in ordine cronologico – ripercorre le sue grandi hit come ‘Porta Portese’, ‘Quanto ti voglio’, ‘W L’Inghilterra’, ‘Sabato pomeriggio’. E, ancora ‘Via’ con i ballerini che propongono una coreografia da fighter a torso nudo per la gioia del pubblico femminile, mentre per ‘Uomini persi’ il corpo di ballo si presenta in scena con il volto coperto da sacchetti di carta. Durante ‘Notte di note note di notte’ un funambolo tiene il pubblico col fiato sospeso, mentre l’interno Mandela salta a ritmo di musica sulle note di ‘La vita è adesso’. Fumogeni bianchi invadono la scena per ‘Cuore d’Aliante’ e Baglioni inizia i suoi ringraziamenti verso il pubblico fiorentino per averlo accompagnato “in questo mio mercatino, questo mio viaggio che non credevo potesse durate così a lungo” dice con un filo di voce per poi chiudere al pianoforte con ‘Tutti qui’. E stasera Claudio Baglioni sarà di nuovo al Nelson Mandela Forum per la seconda data del tour, prodotto e organizzato da F&P Group.

Questa la scaletta del concerto: -Signora Lia -Al Centro prologo -Questo piccolo grande amore - Porta Portese -Quanto ti voglio -Con tutto l’amore che posso -Amore bello -W L’Inghilterra -Io me ne andrei -E tu -Poster -Sabato pomeriggio -Quante volte -Solo -Un po’ di più -E tu come stai -I vecchi -Ragazze dell’Est -Via -Strada facendo -Avrai -Uomini persi -Un nuovo giorno o un giorno nuovo -Notte di note note di notte - E adesso la pubblicità -La vita è adesso -Acqua dalla luna -Dagli il via -Mille giorni di te e di me -Noi no -Io sono qui -Le vie dei colori -Cuore d’aliante -Sono io -Tutti qui -Con voi -Al Centro epilogo -Al Centro exit