Firenze 9 giugno 2011 -  Nell'ultimo film di Leonardo Pieraccioni comparirà anche la figlia Martina di soli 6 mesi. Così ha deciso l'attore regista toscano che sta girando "Finalmente la Felicità", commedia nelle sale il prossimo dicembre.

Pieraccioni dedicherà una sequenza con tanto di primo piano alla figlia. Di Martina dice "Sembra una Platinette in miniatura, ha portato una ventata di gioia nella nostra vita.''

Come ambientazione per la pellicola Pieraccioni ha scelto le mura medioevali di Lucca, Roma e la Sardegna. La storia è fedele allo stile già collaudato in precedenti pellicole come il Ciclone, Ritorno in casa Gori e i Laureati.

Protagonisti sono la bella ragazza e lo sfigato che insieme riescono a coronare un sogno d'amore. Una storia che è anche l'incontro tra due mondi lontani. Tra gag, fuochi d'artificio e un po' di suspense annunciata, si sviluppa il racconto di un professore di musica di Lucca (Pieraccioni) che viene invitato da Maria De Filippi a ''C'è posta per te''. Qui scopre che sua madre, scomparsa da poco, aveva adottato a distanza una bambina brasiliana. Ora quella bambina è una top model bellissima. Nel film è Ariadna Romero, che si muove in una Sardegna costellata dai resort di lusso e desidera incontrare il ''fratello'' italiano. Il lacrimoso ricongiungimento familiare avviene negli studi tv.
 

Grande il feeling che si è creato tra i due protagonisti. Pieraccioni ha apprezzato non solo la bellezza fisica, ma l'intensa luce degli occhi e l'entusiasmo della ragazza sudamericana. La top model è riconoscente al regista toscano per averLe regalato la chance esclusiva di cimentarsi come attrice.

 A chi gli domanda se vorrebbe cimentarsi in un altro genere Pieraccioni risponde:  "Non ci penso nemmeno. I film devono essere leggeri e moderni. Non c'è David che tenga, quando il critico comincia a incuriosirsi, il pubblico comincia ad annoiarsi. Il miglior premio arriva quando sei riuscito a far divertire il pubblico e la felicità finalmente arriva quando riesci a regalarli un'ora e quaranta minuti di risate''.