Vigili urbani (foto repertorio)
Lucca, 9 dicembre 2015 - Vengono. Vanno. E rivengono. E prendono pure in giro le forze dell’ordine. La presenza di giovani immigrati africani in piazza Santa Maria dove chiedono elemosine, svolgono abusivamente il lavoro di parcheggiatori e vendono altrettanto abusivamente oggetti vari, va avanti senza sosta. E, come in ogni fenomeno commerciale che si rispetti, il numero dei giovani africani dediti alle attività è in continua crescita, visti gli incassi e il controllo a singhiozzo effettuato dalle forze dell’ordine. Ieri erano una decina gli immigrati presenti nella piazza che, in piena tranquillità hanno per ore e ore svolto le loro attività. Una vicenda che va avanti da tanto e che ha generato numerose proteste dei cittadini, oltre a qualche blitz delle forze dell’ordine. Azioni isolate e peraltro con le armi spuntate, visto che, come confermano alcuni agenti, le multe non fanno paura, perché non vengono pagate.
E che tutt’al più il danno sta nel sequestro della merce e del denaro elemosinato. Fogli di via? Non sempre sono possibili visto che alcuni risiedono in zona. E così, tutto quello che rimane, sono dei blitz saltuari come quello effettuato ieri mattina da due macchine dei vigili urbani, dopo che qualche minuto prima era transitata una vettura della Polizia alla cui visti i giovani africani si erano subito accucciati tra le auto presenti nei parcheggi senza dare nell’occhio. Meccanismi ben rodati, che consentono in caso di arrivo delle forze dell’ordine di scappare in pochi attimi. Un’evacuazione degna della protezione civile.
Appena le due auto dei vigili sono arrivate in piazza Santa Maria, mettendosi a girare in tondo, in una sorta di rally-safari per individuare gli abusivi, questi si sono spostati da una parte all’altra della piazza, osservando se gli uomini in divisa erano intenzionati a rimanere in zona oppure fare un passaggio rapido. Nel frattempo anche il venditore abusivo piazzato davanti a una pasticceria si eclissava dal suo posto di lavoro. Alla discesa dalle auto dei vigili, il fuggi fuggi in direzioni precise e che a uno dei giovani ha consentito persino di recuperare gli ombrelli nascosti dietro un cartello stradale. Un abbandono del territorio programmato, beffardo, nella consapevolezza dell’incapacità di sgomberarli stabilmente. E in effetti, poco dopo i giovani sono ricomparsi rioccupando totalmente la piazza. Venditori e parcheggiatori abusivi più accattoni vari sono potuti tornare alle loro consuete attività. Sino al prossimo, sporadico, blitz.