Ultim’ora. Sembra che il "dg" Mangiarano, in settimana, abbia contattato Ivano Pastore, 52 anni, attuale direttore area scouting dell’Ascoli e che, in passato, ha lavorato per Casertana e Rimini ed è stato osservatore del Milan e, prima ancora, "diesse" di Viterbese, Rimini e Nocerina. Un personaggio molto conosciuto nell’ambiente. Sarebbe lui il direttore sportivo esperto, come Deoma, preferito al giovane Evacuo. Resterebbe, invece, il dubbio per l’allenatore: esperto come Maraia oppure emergente, come, ad esempio, Occhiuzzi, ex Olbia?
C’è una persona sola che può dare una risposta a questi e ad altri interrogativi sul futuro organigramma tecnico della Lucchese. E questa persona non può che essere Andrea Bulgarella, il "patron", l’imprenditore siciliano che ha rilevato la vecchia società che era, ormai, giunta al capolinea; colui che ha effettuato la ricapitalizzazione, che ha messo i conti economici a posto, che vuole una Lucchese ambiziosa, in tempi giusti e che, soprattutto, faccia sognare.
L’ultimo "rumor" che arriva direttamente dall’isola è questo: a metà della prossima settimana Andrea Bulgarella tornerà a Lucca per fare il punto della situazione e per sciogliere i principali nodi tecnici, in modo che la Lucchese possa cominciare a muovere i primi concreti passi verso la prossima stagione che si annuncia più difficile e complicata che mai, per la presenza di Perugia e Spal, oltre alle solite Entella e così via.
Dicevamo, all’inizio, delle due ipotesi sul tappeto che riguardano due figure-chiave nello scacchiere tecnico di una squadra, direttore e allenatore.
Per il primo ruolo, sembrano essere in calo le "quotazioni" di Evacuo che, se non sarà lui il responsabile in "prima" dell’area tecnica, potrebbe rimanere nel futuro organico con compiti di osservatore. Sembra, infatti, che la Lucchese sia orientata verso un manager esperto della categoria come Pastore che sarebbe stato consigliato da personaggi che gravitano nel mondo del calcio direttamente alla dirigenza rossonera.
Invece, per il secondo ruolo, la "pista" che conduceva ad un trainer che riscuoteva parecchi consensi, Luca Tabbiani, si dice sia stata abbandonata perché l’ex allenatore del Fiorenzuola viene dato ad un passo dal Catania. E, sempre in tema di "rumors", perché sono sempre quelli a tenere banco, si dice che, nelle ultime ore, siano in salita le quotazioni di Roberto Occhiuzzi, 43 anni, da Cetraro, che, da calciatore, come centrocampista, è stato per diversi anni uno dei punti di forza del Rende; mentre, da tecnico, ha, dapprima guidato le giovanili del Cosenza, poi viceallenatore e, quest’anno, alla sua prima esperienza in "C", ha portato l’Olbia alla salvezza, in virtù di un girone di ritorno eccellente.
Un tecnico emergente che viene tenuto in considerazione dalla dirigenza rossonera. Vedremo se quelle che oggi sono solo delle "voci" diventeranno, invece, cose vere, quando sarà tornato a Lucca Bulgarella.
Emiliano Pellegrini
Continua a leggere tutte le notizie di sport su